Alfa Romeo 164 Proteo (coupé cabrio), prototipo mai andato in produzione con tecnologie inedite

di Valerio Nebuloni
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Nel 1991 Alfa Romeo presentò la vettura di pre-produzione 164 Proteo, una coupé cabrio con tecnologie inedite come le quattro ruote sterzanti mai andata in produzione

di Valerio Nebuloni
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15 aprile 2020

Nel 1991 Alfa Romeo realizzò e presentò la 164 Proteo, un prototipo inedito pronto per la produzione, di una Coupé-Cabriolet che racchiudeva tantissima tecnologia a partire dalla progettazione, avvenuta tramite sistemi informatici (come le vetture di oggi) in soli 18 mesi e l'asse posteriore sterzante. Come tutte le cose belle non venne mai prodotto anche se pronto per l'industrializzazione, poichè nonostante gli apprezzamenti di pubblico e stampa, la dirigenza del Gruppo Fiat accantonò il tutto in quanto non avrebbe generato sufficienti introiti. L'unico esemplare costruito e funzionante è al sicuro al Museo dell'Automobile di Torino. La tecnica partiva da un cuore molto speciale, un V6 Busso 3.0L da 260 cavalli, che era montato sulla scocca della 164 dal passo leggermente accorciato. La trazione era integrale, e dato che il motore era montato trasverlamente per limiti imposti dagli attacchi del telaio, quest'ultima funzionava con un giunto viscoso a controllo parzialmente elettronico per la ripartizione di coppia al retrotreno, che avveniva quindi in condizioni di accelerazione, perdita di aderenza, o altre variabili indotte dai dati raccolti da sensori vari. L'avantreno rimaneva ingaggiato invece al 100% in condizioni normali.

Sempre futuristico, per l'epoca, fu l'adozione di un sistema a quattro ruote sterzanti, con quelle posteriori capaci di variare il loro angolo di sterzo a seconda di velocità ed altri parametri; per rendere possibile questa innovazione vennero adottate sospensioni MacPerson anche al retrotreno. Ma ovviamente l'innovazione più importante e vistosa era il padiglione scomponibile con il tetto e lunotto che si calavano automaticamente all'interno della carrozzeria in modo completamente elettronico e trasformandosi da coupè a spider. Anche se non venne mai prodotta, la 164 Proteo "donò" la propria linea alla GTV e Spider degli anni novanta e lo schema di trazione integrale alla 164 Q4.