Attentato Tesla supercharger: "sabotare la società tecnologica"

A Rovereto (TN) era quasi terminato un nuovo punto di ricarica Tesla che avrebbe dovuto essere inaugurato a fine giugno. Purtroppo non sarà così: l'impianto è stato oggetto di un raid di sconosciuti il 24 giugno che hanno tranciato i cavi di collegamento nell'area dal Centro Commerciale Millenium. Il blitz è stato rivendicato con la scritta «Sabotare la società tecnologica. Guerra alla guerra». Il messaggio è rivolto chiaramente a Elon Musk e alle sue espressioni dall'inzio dell'anno, quando è stato incaricato da donald trump di occuparsi di efficientamento delle strutture amministrative ma che, fra saluti romani e sostegno alle azioni del Pesidente, si è attirato in patria e fuori molte antipatie che hanno anche causato un crollo delle vendite di auto Tesla. Non è la prima volta che questi attentati, probabilmente di anarchici che incolpano la "società tecnologica" di sostenere la guerra a Gaza. La Polizia indaga e sta esaminando i filmati delle telecamere di sorveglianza.

Elon Musk si è staccato dalla sua carica di governo per tornare ad occuparsi delle sue varie aziende; in particolare Tesla ha fatto debuttare a Austin (Texas) una piccola flotta di veicoli autonomi in guida di Robotaxi per la prima sperimentazione nel mondo reale.