Audi connect: la tecnologia del futuro

Audi connect: la tecnologia del futuro
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La Casa dei Quattro Anelli sta sviluppando le tecnologie Audi connect, che permetteranno di potenziare l’interconnettività tra vetture e infrastrutture della strada, facilitando anche la possibilità di accesso alla rete internet a bordo delle auto
10 febbraio 2012

Un aspetto fondamentale della futura interconnettività delle vetture sarà rappresentato dalla rete di comunicazione mobile. Il futuro standard LTE, progettato per lo scambio di notevoli quantità di dati, offrirà opportunità completamente nuove in questo campo e per questo motivo la Casa di Ingolstadt  sta sviluppando una serie di nuove tecnologie denominate Audi connect, volte a potenziare la comunicazione tra le vetture e la possibilità di accesso alla rete internet a bordo delle automobili.

Nella maggior parte dei Paesi, lo scambio di dati tra dispositivi portatili avviene tramite le reti UMTS esistenti. A seconda della fase di espansione, la terza generazione (3G) di questo standard di comunicazione mobile, attualmente disponibile, può raggiungere una velocità di trasferimento massima di 28,8 Mbit al secondo.

Per il prossimo futuro Audi fa affidamento invece sullo standard di quarta generazione 4G, chiamato LTE (Long Term Evolution). La nuova rete, in fase di creazione, permetterà una velocità dati di 150 Mbit/s, nonché tempi di risposta decisamente più rapidi.

La tecnologia LTE permette lo scambio di file di grandi dimensioni, sia audio che video, anche in qualità HD e questa possibilità potrebbe rivelarsi un’opportunità molto apprezzata da chi affronta lunghi viaggi in auto. Il passeggero anteriore o i passeggeri dei sedili posteriori possono collegare i propri dispositivi portatili all'hotspot WLAN della vettura ed eseguire diverse applicazioni contemporaneamente. Per esempio un passeggero può partecipare a una videoconferenza, mentre un altro guarda video su YouTube. In futuro anche i contatti tra vettura e officina avverranno tramite LTE, tanto che la rete di comunicazione mobile veloce potrà essere utilizzata per trasmettere aggiornamenti software direttamente alla vettura. 

In Germania la rete LTE è già disponibile in alcune città, così che la Casa dei Quattro Anelli ha potuto realizzare una serie di test su strada in collaborazione con Deutsche Telekom AG, che hanno confermato la qualità della connessione LTE nell'intera area metropolitana di Colonia.

Già oggi i clienti Audi possono recuperare dati esterni stando all'interno della vettura, tramite funzioni come il sistema Audi di informazioni online sul traffico, la navigazione con Google Earth e Street View o la ricerca dei punti di interesse. In futuro, tuttavia, sarà la rete di comunicazione mobile veloce LTE a fare davvero la differenza, stabilendo un nuovo standard qualitativo nell’ambito delle connessioni internet mobili.

La Casa di Ingolstadt sta lavorando anche per l'integrazione dei servizi di connessione online Twitter e Facebook nelle sue vetture, in modo che anche il conducente li possa utilizzare comodamente. I messaggi in entrata vengono letti dal sistema ad alta voce, mentre per la creazione di messaggi vengono utilizzati blocchi di testo pre-impostati.

Anche i News Ticker, noti come feed RSS, possono essere riprodotti dalla funzione che trasforma il testo scritto in testo parlato. Inoltre, Audi sta progettando una funzione denominata City Events, che fornirà notizie utili sulla zona in cui si trova al momento la vettura o sulla destinazione selezionata, oppure informazioni sui voli disponibili.

Audi è convinta che le applicazioni per i dispositivi mobili nel prossimo futuro offriranno sempre maggiori possibilità e per questo motivo ha incominciato a sviluppare una serie di programmi per smartphone, che permetteranno di comandare e configurare la propria vettura a distanza. Ciò si rivelerà particolarmente interessante per i modelli e-tron a trazione elettrica, perché le applicazioni offriranno la possibilità di controllare lo stato di carica della batteria direttamente da casa, in modo tale da poter programmare con anticipo le soste necessarie per la ricarica da effettuare durante il viaggio.

Un aspetto chiave di Audi connect è l'interconnettività della vettura con altri veicoli e con l'infrastruttura dei trasporti. Questo tipo di comunicazione, denominato car-to-X, offre svariate opportunità per rendere la guida più sicura, più rilassata e più economica.  Vetture interconnesse tra loro potrebbero trasmettersi informazioni su eventuali veicoli di soccorso lungo la strada, o avvisarsi sulla presenza di tratti sdrucciolevoli e potrebbero comunicare tra loro agli incroci.

 

Se interconnesse con i semafori poi, potrebbero prevedere lo scatto del verde in modo ottimale riducendo così le soste, mentre le osservazioni sul flusso della circolazione potrebbero favorire uno stile di guida mirato all'efficienza energetica, importante soprattutto per la mobilità elettrica.

Gli scenari possibili per l'affermazione della tecnologia car-to-X sono  principalmente due. Il primo prevede un ruolo chiave della rete di comunicazione mobile LTE, che instrada i dati a livello centralizzato verso i server dei provider di servizi che poi inviano i dati, preparati singolarmente, ai veicoli destinatari. L'altro si affida alla comunicazione decentrata tramite un hotspot WLAN, in modo tale che le vetture possano inviare i dati in modo automatico e autonomo da un veicolo all'altro come lungo una catena, realizzando una nuova forma di “sciame” intelligente.

Il nuovo standard è stato appositamente progettato in funzione delle applicazioni per dispositivi portatili, mentre l'hotspot WLAN, che funziona nella frequenza di 5,9 GHz, ha un portata di circa due chilometri e garantisce l'operatività anche a velocità estremamente elevate.

Specifici progetti di sviluppo Audi nel campo della tecnica car-to-X comprendono il sistema di assistenza agli incroci e un sistema chiamato street preview che, come il servizio Audi di informazioni online sul traffico, fornisce al conducente informazioni sulla situazione lungo il percorso selezionato. In questo progetto però, i dati vengono trasferiti tramite un hotspot WLAN, quindi i veicoli opportunamente equipaggiati agiscono da trasmittenti informandosi reciprocamente sulle condizioni del traffico.

Anche in presenza di un numero relativamente basso di veicoli, questo sistema è in grado di generare la più aggiornata e precisa rappresentazione della situazione del traffico. Audi, insieme ad altri Costruttori, sta lavorando per presentare il sistema street preview basato su WLAN il più presto possibile, tanto che il lancio di tale tecnologia dovrebbe avvenire entro i prossimi dieci anni.

 

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