Benzina in rincaro dopo il weekend

Benzina in rincaro dopo il weekend
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Nuova raffica di rincari per i prezzi dei carburanti dopo gli sconti del fine settimana. Sciopero dei gestori dal 3 al 5 di agosto
17 luglio 2012

Nuova raffica di rincari per i prezzi dei carburanti dopo gli sconti del fine settimana. Secondo le rilevazioni effettuate, Eni, Esso, IP, Q8 e TotalErg hanno oggi ritoccato i listini con aumenti sulla benzina compresi tra 0,4 centesimi (Total, Erg) e 1,1 centesimi (Eni) e sul gasolio tra 0,5 centesimi (Esso e Q8) e 2 centesimi (IP).

I prezzi medi consigliati alla pompa sulla modalità servito salgono dunque per la benzina a a 1,837 euro/litro (+0,6 centesimi) e per il diesel a 1,734 euro/litro (+1 centesimo). La raffica di rincari dei prezzi raccomandati si è verificata per quasi tutte le compagnie petrolifere (unica eccezione Tamoil, che sugli sconti self resta alquanto defilata).

Non fanno eccezione le no-logo. Nel dettaglio: Eni sale sulla benzina di 1,2 cent euro/litro e sul diesel di 1,3; Esso +1 e +0,5; Q8 +0,5 e +1; TotalErg rispettivamente +0,4 e +1 cent; IP +2 cent solo sul diesel. Rincari che non potranno non farsi sentire nelle prossime ore sui prezzi praticati del servito.

Si conferma dunque un trend avvertito recentemente, che vede nel corso della settimana i prezzi salire ed andando così a contrastare con gli sconti applicati nel corso del weekend. Ragione questa che, andandosi a sommare ad altre preesistenti (accordi contrattuali e collettivi licenziamenti imposti, tagli dei margini ecc.), ha costretto le organizzazioni dei gestori Figisc/Anisa Confcommercio, Fegica Cisl e Faib Confesercenti ad indire uno sciopero dei distributori – modalità self comprese – nelle giornate di venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 agosto, poiché queste accusano il Governo di passività nei confronti di una industria petrolifera che specula sui gestori.

A partire dalla giornata di domani i gestori daranno infatti il via ad una vera e propria campagna di sensibilizzazione pensata per portare alla conoscenza della clientela le ragioni della protesta, mentre, a partire dall'inizio della prossima settimana, verranno sospesi gli accordi collettivi in merito al prezzo di rivendita massimo imposto sui combustibili e, dall'inizio della settimana immediatamente (ovvero dal 30 luglio) successiva sino al 5 di agosto, verrà sospesa la possibilità di pagamento tramite carte bancarie e carte di credito.

 

Contrario alla possibilità di uno sciopero Roberto Alesse, Presidente dell'Autorità di garanzia sugli scioperi, che lancia un appello alla responsabilità nelle zone colpite dal sisma, in quanto il weekend compreso dal 3 al 5 agosto rappresenta un periodo di franchigia.

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