BMW: il doppio rene extralarge è qui per restare e sarà sempre più presente

BMW: il doppio rene extralarge è qui per restare e sarà sempre più presente
Pubblicità
A spiegarlo è uno dei responsabili del design del marchio: la calandra introdotta con BMW Serie 4 che ha tanto fatto discutere (e continua a farlo) sarà sempre più presente sui nuovi modelli. Ma non tutti
7 ottobre 2021

Il nuovo corso stilistico BMW, rappresentato nello specifico dall’ampia calandra a doppio rene introdotta su Serie 4, ha fatto molto discutere gli appassionati. C’è a chi semplicemente piace, chi non lo digerisce e chi, ancora, pensa che sia stata una scelta fatta per strizzare l’occhio al mercato asiatico. A stabilire chi ha ragione, ancora una volta, saranno i risultati, sia in termini di vendita che di tempo.

Detto questo, durante un’intervista a BMW Blog, Adrian Van Hooydonk (tra i responsabili del design della Casa dell’Elica) ha dichiarato senza mezzi termini che questo “doppio rene” verrà impiegato in futuro anche su altri modelli. Non tutti però, perché si tratterà comunque di un’operazione volta a dare un carattere (probabilmente sportivo) ad alcune vetture. Attualmente, benché tutta la gamma abbia visto un incremento della calandra - per ultima la nuova Serie 2 Active Tourer - i modelli con il doppio rene ampio e verticale sono soprattutto gli sportivi come M3 ed M4, a cui si aggiungono le elettriche i4 ed iX.

Curiosamente, spiega il designer, la nuova calandra non rappresenta soltanto il futuro del marchio ma anche un omaggio al suo passato. La prima volta che venne introdotto un doppio rene così ampio infatti era il 1933, quando BMW presentò al mondo la 303. Va detto che, in quel caso, la calandra seguiva la forma del cofano tipica delle vetture degli anni Trenta, mentre il nuovo corso stilistico punta a linee aggressive ed impattanti.

La calandra "a doppio rene" della BMW 303
La calandra "a doppio rene" della BMW 303
Pubblicità