BMW M2 CS Racing, la safety car per la MotoGP è un’auto da corsa

BMW M2 CS Racing, la safety car per la MotoGP è un’auto da corsa
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Da oltre 20 anni BMW fornisce le safety car per il motomondiale e, per il 2022, punta su di una BMW M2 CS allestita per l’occasione: 450 CV di potenza e allestimento da corsa
18 febbraio 2022

BMW continua con la lunga tradizione che la vede impiegata nella fornitura delle safety car per il motomondiale. La prima volta, nel 1999, c’era ancora la classe 500 e Valentino Rossi era un fenomeno emergente, ma nel 2022 c’è di che festeggiare: sono, infatti, i 50 anni del marchio BMW M. Ecco perché per l’occasione è stata scelta una BMW M2 CS Racing a cui sono state aggiunte barre luminose sul tetto e luci riviste, oltre ovviamente ad una livrea dedicata al 50° anniversario della divisione sportiva.

La BMW M2 CS Racing, forte di un sei cilindri in linea biturbo da 3,0 litri e 450 CV, offre anche un differenziale meccano a slittamento limitato con raffreddamento dedicato, alberi di trasmissione appositi e un tetto in fibra di carbonio per alleggerire il più possibile il corpo vettura mantenendo un baricentro basso. L’auto, che verrà gestita dalla Safety Commission (in cui lavorano anche Loris Capirossi e Franco Uncini) verrà affiancata a molti altri modelli della famiglia M a seconda dell’occasione: in veste di safety car troveremo quindi M4 Competition, M5 CS e M8 Competition Gran Coupé, mentre la X5 M Competition vera data in gestione alla Clinica Mobile del Dottor Zasa. Non potevano mancare due moto, nello specifico due BMW M 1000 RR con cui effettua giri di ricognizione e controlli di sicurezza. Per quanto riguarda la MotoE invece, il monomarca firmato Energica, BMW ha pensato ad una i4 M50.

D’altronde il motomondiale è all’edizione più lunga della sua storia: 21 Gran Premi, con il primo fissato tra due settimane, il prossimo 6 marzo in Qatar, per poi proseguire fino al 6 novembre, quando la MotoGP 2022 si concluderà sul tracciato Ricardo Tormo di Valencia.

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