Bugatti, ecco la Baby II da 30.000 euro

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La Casa francese rispolvera il suo giocattolo di lusso degli anni '20. La nuova Tipo 52 costa 30.000 euro (tasse escluse) è elettrica ed ha pure un sistema di recupero dell'energia in frenata
11 marzo 2019

Nel 1927 Ettore Bugatti decide di realizzare un giocattolo speciale per il figlio Roland di quattro anni. Cosa poteva essere se non una Bugatti in miniatura? Prendendo a modello la vittoriosa Tipo 35 da corsa, crea la Tipo Baby 52 o “Baby Bugatti”.

Viene presentata al Salone di Milano del 1927 e diventa subito uno dei giocattoli più ambiti dai giovani rampolli delle famiglie più agiate, per i quali vengono anche appositamente organizzate delle gare nelle località vacanziere più in voga. La riproduzione in scala 1:2 della vettura da Grand Prix è equipaggiata con un motore elettrico a 12V che può spingerla fino a 20 km/h.

Oggi Bugatti rispolvera la Tipo 52 con la Bugatti Baby II, una vetturetta elettrica che come l'originale degli anni '20 sarà costruita in 500 esemplari e commercializzata ad un prezzo di ben 30.000 euro tasse escluse.

Ettore Bugatti ed il figlio Roland Bugatti sulla Tipo 52 "Baby"
Ettore Bugatti ed il figlio Roland Bugatti sulla Tipo 52 "Baby"

Il prezzo si giustifica con la estrema cura che è stata messa nella realizzazione della vetturetta, che è grande circa ¾ rispetto a una vera Tipo 35 e pertanto può accomodare anche un adulto. Il suo motore elettrico può erogare 1 kW e farle raggiungere una velocità massima di 20 km/h, mentre con la modalità per adulti la potenza sale a 4 kW e la velocità di punta a 45 km/h. Si può anche avere come optional lo sblocco totale dei limitatori di potenza e velocità, azionabile attraverso una chiave come sulla Chiron.

Inoltre è equipaggiata con batterie agli ioni di litio smontabili e di un sistema di recupero dell'energia in frenata (i freni sono su ogni ruota) ed un differenziale a slittamento limitato.

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