Dieselgate, Stadler chiede la scarcerazione

Dieselgate, Stadler chiede la scarcerazione
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Il CEO di Audi, Rupert Stadler, attualmente sospeso dal suo incarico, ha chiesto la scarcerazione. L'arresto il 18 giugno scorso nell'ambito dell'inchiesta sul Dieselgate
19 luglio 2018

Il CEO di Audi, Rupert Stadler, al momento sospeso dal proprio ruolo, ha chiesto la scarcerazione tramite i propri legali: la notizia arriva dall'ufficio del pubblico ministero del Tribunale di Monaco. 

Accusato di frode e dichiarazioni false, Stadler, 55 anni, è stato arrestato il 18 giugno scorso. Il numero 1 della Casa dei Quattro Anelli era stato messo in stato di fermo per «rischio di occultamento delle prove», secondo quanto dichiarato dal pubblico ministero. 

Stadler al momento è detenuto nel carcere di Augusta, in Baviera. La richiesta di scarcerazione sarà valutata dal Tribunale di Monaco. Stadler, riferisce l'ufficio del pubblico ministero, avrebbe smesso di collaborare con gli inquirenti. 

A sostituire Stadler ad interim è stato chiamato Abraham Schot, ex presidente e CEO di Mercedes-Benz Italia. Schot, 57 anni, è entrato a far parte del gruppo Volkswagen nel 2011.

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