Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Il marchio DR, guidato da Massimo Di Risio, ha siglato un accordo per acquisire lo stabilimento di Anagni (Frosinone) dal gruppo Saxa, specializzato nella produzione di piastrelle in gres porcellanato. La mossa apre scenari inediti per l’azienda, che finora ha concentrato la propria produzione a Macchia d’Isernia.
Il sito industriale, al centro di uno dei tavoli di crisi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, passerà di mano a una nuova società interamente controllata da DR, battezzata Jarama Srl. Il nome, che richiama sia una storica Lamborghini sia un celebre circuito spagnolo, segna l’inizio di una riconversione produttiva: dalle mattonelle si passerà al montaggio di vetture.
Tutti i 67 dipendenti di Saxa Gres ad Anagni sono già stati riassorbiti, ma l’azienda parla di “possibilità di ulteriori assunzioni” una volta che il sito sarà a regime. Le indiscrezioni parlano di un investimento complessivo da 50 milioni di euro, cifra inizialmente destinata a un ampliamento del polo molisano ma ora dirottata sul Lazio per via di ritardi e difficoltà sul progetto originario.
Secondo fonti vicine al dossier, Di Risio vorrebbe abbandonare il modello attuale – basato sul completamento in Italia di veicoli pre-assemblati in Cina – per portare ad Anagni l’intera fase di montaggio. Sarebbe un salto di qualità notevole per il marchio, con una maggiore integrazione della filiera e un aumento del valore aggiunto creato sul territorio.
Il Ministero ha già programmato un nuovo incontro con tutte le parti coinvolte a settembre, occasione in cui potrebbero emergere i primi dettagli sui modelli destinati alla produzione e sulla tempistica dei lavori di ristrutturazione.