F1. GP Qatar, Verstappen: "Squalifica McLaren? Non cambia nulla. Andiamo all-in, non abbiamo nulla da perdere"

F1. GP Qatar, Verstappen: "Squalifica McLaren? Non cambia nulla. Andiamo all-in, non abbiamo nulla da perdere"
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Max Verstappen non si lascia distrarre dalla squalifica dei McLaren: “Non cambia nulla. Andiamo all-in, non abbiamo nulla da perdere”. Il campione della Red Bull punta dritto al mondiale nelle ultime due gare della stagione
27 novembre 2025

Alla vigilia del Gran Premio del Qatar, Max Verstappen si è presentato a Losail con la consueta sicurezza di chi sa di non avere nulla da perdere e tutto da guadagnare, ma anche con la consapevolezza delle sfide che lo attendono nelle ultime due gare della stagione. Dopo la doppia squalifica dei piloti McLaren a Las Vegas, il campione in carica si trova ora a soli 24 punti dal leader del mondiale Lando Norris, una distanza che, pur ridotta, richiede attenzione e precisione in pista.

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Quando è troppo basso, è troppo basso”, ha commentato Verstappen riferendosi alla vicenda della clamorosa squalifica dei McLaren per eccessiva usura del pattino del fondo. “Non ci sono scuse. Tutte le squadre cercano sempre di spingere al massimo i limiti, a volte ci riesci, altre volte no. La differenza ora è che abbiamo una possibilità migliore rispetto a prima, ma servirà anche un po’ di fortuna”. Il pilota della Red Bull ha guardato avanti senza alcuna esitazione: “Per noi niente cambia. Andiamo all-in, non abbiamo nulla da perdere”. L’olandese ha anche parlato della crescita dei giovani compagni di pista, citando Kimi Antonelli come esempio di talento emergente: “Ha fatto un lavoro incredibile, soprattutto su piste che non conosceva. È bello vedere come gestisce la pressione e le gomme, senza forzare troppo. Speriamo continui così”.

Riguardo la recente nomina di Adrian Newey come team principal di Aston Martin, Verstappen si è mostrato diplomatico e ottimista: “È interessante vedere come sempre più team scelgono un approccio tecnico alla leadership. Non so quanto cambierà il coinvolgimento di Adrian sulla macchina, ma sono sicuro che farà bene e che la squadra beneficerà della sua esperienza”.

Verstappen ha ripercorso la rimonta dopo il suo appuntamento di casa a Zandvoort, quando sembrava tagliato fuori dal mondiale: “Dopo quella cara, pensavo fosse finita, ma abbiamo fatto dei passi avanti con la macchina e gli aggiornamenti. Alcuni errori altrui ci hanno aiutato, ma siamo qui. Ora dobbiamo solo dare il massimo fino alla fine”. Sulla strategia in Qatar, dove saranno obbligatori almeno due pit-stop, Verstappen resta cauto: “Il limite massimo di stint può influire sulla strategia, ma dobbiamo prima capire come reagisce la macchina. Non è detto che il weekend sarà noioso, ci saranno opportunità di fare la differenza”.

Infine, parlando della sua esperienza nei momenti decisivi del mondiale, Verstappen ha espresso con lucidità: “L’esperienza aiuta a gestire la settimana di gara, ma alla fine serve una macchina veloce. Se tutto va bene, magari ci vuole solo un po’ di fortuna. Andremo a vincere, questo è certo”.

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