F1. GP Qatar 2025: Norris, Verstappen e Piastri, chi vincerà il titolo nel finale al cardiopalma? Orari e programma Sky TV8

F1. GP Qatar 2025: Norris, Verstappen e Piastri, chi vincerà il titolo nel finale al cardiopalma? Orari e programma Sky TV8
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Norris, Verstappen e Piastri: chi vincerà il mondiale di F1 2025? Tutto sul GP del Qatar 2025 e il programma TV
26 novembre 2025

Il viaggio della Formula 1 prosegue a gonfie vele e ci avviamo verso il gran finale di stagione. Siamo ormai giunti al penultimo appuntamento, il Gran Premio del Qatar 2025, e le sorti del titolo mondiale piloti devono ancora essere decise. Un weekend emozionante attende Lando Norris, Max Verstappen e Oscar Piastri: sarà fondamentale per loro dare la migliore esecuzione possibile, perché sono loro tre a contendersi la corona. Ma per farlo dovranno fare i conti con due fattori decisivi: tornerà per l’ultima volta quest’anno il format Sprint e Pirelli impone la matematica doppia sosta per la gara di domenica.

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Probabilmente, al rientro dalla pausa estiva, un finale del genere era impensabile. Oscar Piastri era sicuro del suo ampio vantaggio su Lando Norris e su Max Verstappen. Ma la Formula 1 ci ha abituati a scenari imprevedibili, ricchi di colpi di scena e imprevisti dietro l’angolo. Lo sa bene Norris, che con il k.o. tecnico di Zandvoort credeva di aver perso quasi ogni chance mondiale. Lo sa altrettanto Verstappen, che pensava di non riuscire più a portare la RB21 sul gradino più alto del podio. Ma lo sa meglio di tutti Piastri, che ora deve fare i conti con una seconda metà di stagione in cui le sue performance di inizio anno sembrano un lontano ricordo.

L’olandese ha ridotto un distacco abissale: da 104 punti ora si trova a soli 24 dalla vetta. Che il suo talento fosse cristallino non c’erano dubbi, e lo ha dimostrato ancora una volta estraendo prestazioni da una vettura che, prima dell’arrivo di Laurent Mekies, sembrava in balia delle onde. Gli aggiornamenti portati da Monza in poi hanno reso la RB21 efficace, permettendo a Max Verstappen di dettare il ritmo e di essere nel posto giusto al momento giusto per massimizzare ogni opportunità. Ha espresso il reale potenziale suo e del progetto, arrivando ora a un passo dall’impresa. Non aveva nulla da perdere e tutto da guadagnare: una condizione che lo ha favorito nella rimonta al cardiopalma e che potrebbe premiarlo ancora una volta. A Las Vegas, citando le parole di Mekies, ha messo in atto l’ennesima masterclass, bruciando al via Lando Norris e conquistando una vittoria che ha mantenuto vive le sue chance di riconfermarsi campione del mondo per la quinta volta consecutiva.

Il trionfo ha avuto un peso maggiore grazie all’errore di valutazione della McLaren. Lando Norris, secondo al traguardo, è stato squalificato – così come il compagno di squadra – per un’eccessiva usura del pattino del fondo. La squadra di Woking, dopo la scottatura di Austin per un assetto troppo conservativo, ha osato per massimizzare il potenziale su una pista, come Las Vegas, dove la MCL39 soffre per la configurazione a basso carico aerodinamico. Chiudere il weekend a zero punti ha fatto sì che il divario da Verstappen diminuisse a soli 24 punti, lasciando ancora tutto aperto per gli ultimi due appuntamenti. I punti in ballo da qui ad Abu Dhabi sono 56, considerando anche la Sprint di questo sabato: solo al termine del weekend in Qatar si potranno trarre le prime conclusioni.

Norris ha dimostrato di avere un asso nella manica grazie al ritrovato feeling con la MCL39, mentre non si può dire lo stesso di Oscar Piastri, che da Monza in poi ha perso la retta via. A penalizzarlo, senza dubbio, le piste su cui si è corso da allora, tutte a basso grip, condizione che lui fatica a gestire. Per capire cosa stia accadendo al pilota che ha guidato la classifica per gran parte della stagione, bisognerà attendere il responso di Lusail. Qui, nel 2023, l’australiano ha colto la sua prima vittoria in Formula 1, anche se in Sprint, ripetendosi poi anche lo scorso anno nella mini-gara. Il tracciato del Qatar offre un maggiore livello di grip, che potrebbe aiutarlo a ritrovare la quadra persa, ma prima – come Norris – dovrà fare i conti con il graining. Pirelli prevede infatti un elevato degrado delle gomme per via delle alte temperature e dell’asfalto liscio. Le vetture di Woking sono tra le più soggette al fenomeno del graining. Ad aiutarle potrebbe essere l’obbligo di non percorrere più di 25 giri con ogni set di gomme.

Su Piastri pesa ora una forte pressione, sia interna sia esterna, visto che si trova a pari punti con Verstappen dopo la squalifica di Las Vegas. Andrea Stella e Zak Brown si trovano davanti a un bivio decisivo: aiutare Norris ad estendere il vantaggio di 24 punti su Verstappen sacrificando Piastri, oppure supportare l’australiano nel tentativo di vincere il mondiale, a rischio per Norris?

A complicare la scelta della McLaren ci sono le altre scuderie, impegnate nella lotta per il secondo posto nel Costruttori. Grazie al podio di George Russell e Andrea Kimi Antonelli, la Mercedes ha esteso il vantaggio su Red Bull e Ferrari. Bisognerà capire come si comporterà la W16 sulla pista di Lusail, dove le caratteristiche del tracciato non sono favorevoli, mentre le temperature potrebbero non influire sulle prestazioni, come visto a Singapore. La Red Bull, guidata da Verstappen, tenterà il colpo, ma dovrà vedersela anche con una Ferrari affamata: a Maranello lo scontento è evidente, e Vasseur vuole mantenere la squadra unita, mentre Leclerc e Hamilton hanno espresso più volte dubbi contrari alla volontà del presidente John Elkann.

Nel terno a lotto del weekend del Qatar tutto può accadere. Piloti e squadre avranno una sola sessione di libere per definire l’assetto da utilizzare nelle qualifiche della Sprint e nella mini-gara da 100 km. Con i dati raccolti potranno poi affinare il set-up per la gara domenicale. Oltre ai tempi ridotti, dovranno fare i conti con il limite imposto da Pirelli: ogni set consegnato ad inizio weekend non potrà percorrere più di 25 giri. Matematicamente, la gara di domenica richiederà la doppia sosta, mentre per la Sprint non ci saranno variazioni strategiche, come spiegato da Mario Isola.

Seguiteci su Automoto.it per tutte le informazioni del Gran Premio del Qatar 2025 e le parole in esclusiva dei protagonisti direttamente dal paddock di Lusail.

F1. GP Qatar 2025: orari e programmazione Sky e TV8
venerdì 28 novembre 2025
Ora Programma Canale
14:30
FP1
Sky Sport F1 HD
18:30
Qualifiche Sprint (diretta)
Sky Sport F1 HD
sabato 29 novembre 2025
Ora Programma Canale
15:00
Sprint (in diretta anche su TV8)
Sky Sport F1 HD
19:00
Qualifiche gara (diretta)
Sky Sport F1 HD
domenica 30 novembre 2025
Ora Programma Canale
17:00
Gara (diretta)
Sky Sport F1 HD
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