DTM 2019, Sheldon van der Linde centra la sua prima pole

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  • di Automoto.it
A Zolder il giovane rookie sudafricano del Team RBM mette tutti dietro nella seconda qualifica confermando il predominio BMW
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19 maggio 2019

Sheldon van der Linde ha impiegato davvero pochissimo a concretizzare il grande potenziale mostrato nei primi due round di questa stagione 2019 del DTM. Il giovane rookie sudafricano del Team RBM (20 anni compiuti solo una settimana fa), ha conquistato a Zolder la pole position per Gara 2 alla sua quarta qualifica, precedendo di appena sei millesimi di secondo René Rast, al volante della prima delle Audi. Grazie a van der Linde, la BMW ha colto inoltre la quarta pole position consecutiva su quattro.

Decisivo il primo set di gomme

A dispetto delle previsioni meteo infauste, il sole è spuntato tra le nubi di Zolder proprio all’inizio dei 20 minuti della sessione di qualifica domenicale e tutte le squadre hanno cercato di sfruttare al massimo le condizioni del tracciato e il primo set di gomme, rivelatosi quello più veloce anche nelle qualifiche del sabato. Dopo una breve parentesi con l’altra Audi di Jamie Green al comando, è stato proprio Rast a piazzare la sua R5 DTM in vetta alla classifica a 15 minuti dal termine, "stampando" sui quattro chilometri del tracciato fiammingo il responso 1’21”690.  Nemmeno 30 secondi più tardi, van der Linde ha abbassato il tempo di riferimento di un decimo, piazzando un 1’21”590 che gli è poi valso appunto la pole position. Rast ha continuato a spingere, ma è riuscito soltanto ad accorciare il divario da van der Linde a sei millesimi di secondo, praticamente un'inezia. Il giovane "deb" di Johannesburg, dal canto suo, non ha migliorato il proprio riferimento a causa di una leggera uscita di pista, magistralmente controllata. Un improvviso calo di potenza ha costretto Paul Di Resta a parcheggiare la sua Aston Martin lungo la pista a tre minuti e mezzo dalla fine della sessione, rendendo necessaria una bandiera rossa. Alla ripresa delle ostilità, mentre quattro piloti, tra cui Rast, hanno ritenuto che la pista non potesse garantire dei miglioramenti e sono così rimasti fermi ai box, un folto gruppo di vetture ha provato un ultimo assalto. Ma solo il leader del campionato Marco Wittman ha realizzato un progresso significativo, passando da ottavo a settimo.

Rast completa con l'Audi la prima fila

Van der Linde e Rast davanti a tutti, quindi, per Gara 2 a Zolder, con BMW e a Audi a spartirsi egualmente le prime dieci posizioni, seppure con un predominio chiaro della Casa bavarese. Il vincitore della gara di ieri Philipp Eng partirà terzo, affiancato dalla R5 DTM di Robin Frijns. Timo Glock e Mike Rockenfeller si divideranno la terza fila, seguiti da Marco Wittmann, Jonathan Aberdein, Jamie Green e Joel Eriksson. La prima delle Aston Martin è quella pilotata da Jake Dennis, che scatterà dalla 13esima piazza.

Onestamente ancora non ci credo - ha commentato il poleman van der Linde - Sicuramente oggi, quando occuperemo la prima posizione in griglia, tutto sembrerà più vero. Sono davvero felicissimo di aver fatto la pole position alla mia quarta gara in DTM e voglio ringraziare tutto il team e fare i complimenti al mio compagno di squadra Philipp [Eng] per aver portato entrambe le vetture del team nella top-3 in occasione della nostra gara di casa”.

La tappa di Zolder precede in calendario quella di Misano del 7, 8 e 9 giugno. Già in vendita i biglietti per l'unico appuntamento tricolore della stagione, che possono essere acquistati qui: https://dtm4.me/biglietti-misano.

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