F1, mercato piloti: Daniil Kvyat è il pilota 2014 della Toro Rosso

F1, mercato piloti: Daniil Kvyat è il pilota 2014 della Toro Rosso
Pubblicità
La Toro Rosso ha annunciato che il nuovo pilota per la stagione 2014 sarà Daniil Kvyat, giovane russo di 19 anni che si è messo in luce in GP3
22 ottobre 2013

Il mercato piloti comincia a definire sempre di più il panorama della stagione di F1 2014. Dopo l'eclatante notizia dell'addio di Massa alla Ferrari, subito sostituito da Raikkonen, che torna a vestire i colori del Cavallino dopo aver ottenuto il titolo mondiale al volante della Rossa nel 2007, ora è la Toro Rosso a sorprendere.

 

Il team satellite della Red Bull con sede a Faenza infatti era in cerca di un nuovo pilota con cui sostituire Daniele Ricciardo, promosso in Red Bull, a fianco di Vettel, per sostituire Mark Webber, impegnato dal prossimo anno nel mondiale Endurance con la Porsche.

 

La Toro Roso però non ha scelto, come ormai tutti si aspettavano, Antonio Felix Da Costa, giovane pilota portoghese molto gradito ad Helmut Marko impegnato nella World Series by Renault. La scelta della scuderia di Faenza si è bensì indirizzata, a sorpresa, verso Daniil Kvyat, driver russo di soli 19 anni, che ha dimostrato grande talento nel Campionato Europeo di Formula 3 e soprattutto in GP3, dove è in lotta per la conquista del titolo con  Facundo Regalia.

 

Kvyat si è messo già al volante di una F1 in occasione degli Young Test Driver di Silverstone lo scorso luglio, quando, al volante proprio della Toro Rosso aveva fatto segnare l'undicesimo tempo nel Day 3.

 

Daniil Kvyat ha commentato: «E' una fantastica notizia, voglio ringraziare la Red Bull e la Toro Rosso per avermi dato questa opportunità di inestimabile valore. Sognavo di approdare in F1 fin da quando ho iniziato a correre con il kart e ora tutto questo diventa realtà dalla prossima stagione. Ho già avuto una piccola esperienza di lavoro con gli uomini della Toro Rosso in occasione degli Young Test Driver di Silverstone, un'esperienza di cui conservo un bellissimo ricordo. Il fatto che vivo in Italia e che parlo italiano sicuramente mi aiuterà ad integrarmi in fretta all'interno della squadra».

Pubblicità