FCA: primo Fullback alla Polizia Scientifica

FCA: primo Fullback alla Polizia Scientifica
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Un veicolo specializzato, nato della partnership tra la Polizia di Stato e il marchio Fiat Professional
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
6 dicembre 2017

Se per la Lamborghini Urus si è scomodato il premier Gentiloni, qui era annunciato il ministro dell’Interno, Marco Minniti: ma il titolare del Viminale, a dispetto anche delle sproporzionate misure di sicurezza allestite per l'evento, non si è fatto vedere.

Così, a fare gli onori di casa è restato Franco Gabrielli, Capo della Polizia e Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, insieme a Vittorio Rizzi, Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, pronti a ricevere dalle mani di Alfredo Altavilla, Chief Operating Officer della Regione EMEA di FCA, le chiavi del primo dei 15 Fullback, la speciale flotta allestita da Fiat Professional per rendere più agevoli i sopralluoghi della Polizia Scientifica, grazie alla tecnologia di bordo e agli speciali allestimenti, che lo rendono un mezzo all’avanguardia tra quelli usati dalle polizie di tutto il mondo.

Il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, alla presentazione del Fullback insieme ad alcune agenti del Corpo della Scientifica
Il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, alla presentazione del Fullback insieme ad alcune agenti del Corpo della Scientifica

Frutto di un anno di lavoro congiunto tra FCA e Polizia di Stato, il Fullback destinato alle operazioni di inchiesta scientifica (sul quale debutta anche il nuovo “logo“ che identifica la Polizia Scientifica) presenta dettagli studiati per il più efficace intervento sulla scena del crimine: “doppia cabina” con la livrea azzurra della Polizia di Stato, alloggiamenti per il trasporto delle attrezzature e dei materiali per i rilievi biologici chimici, fisici e dattiloscopici, sistema Mercurio per la consultazione delle banche dati, contenitore frigo per garantire la catena di custodia dei reperti, spazio per il gazebo (che viene montato in sede di sopralluogo), tecnologia LTE per trasmettere le immagini in sala operativa e, ancora, radio Selex, dispositivi supplementari di emergenza e un potente faro orientabile.

Il Fullback di Fiat Professional è dotato di una cellula posteriore, applicata al posto del cassone di carico, che consente di sfruttare al meglio lo spazio, assicurando efficienza operativa e grande comfort per gli agenti in cabina.

Presenta ampie porte laterali con apertura “a gabbiano” e parte inferiore basculante, per garantire un semplice ed ergonomico accesso al vano di carico; all’interno si trova un set con scaffalature, ripiani e cassettiere, oltre a sistemi di fissaggio e ancoraggio del carico.

Equipaggiato con il motore turbodiesel in alluminio da 2,4 litri (150 CV e 380 Nm di coppia), il Fullback appare adatto per ogni tipo di missione, in quanto robusto, affidabile e con una grande capacità di carico, una portata di oltre una tonnellata e la massa rimorchiabile che supera le tre.

Inoltre, grazie al selettore elettronico 4WD può disimpegnarsi agilmente sui terreni più impervi e affrontare sforzi molto intensi, come un percorso fuoristrada a pieno carico, mentre l'uso delle marce ridotte e del blocco del differenziale posteriore assicura un agile disimpegno anche nelle condizioni più impervie.

Il legame che unisce i marchi Fiat e Fiat Professional con la Polizia di Stato, si rafforza con il Fullback dopo la redente adozione di Fiat Tipo 5 porte per le Prefetture e le Questure, Fiat Panda 4x4 e Fiat Punto per i Commissariati, Scudo e Doblò Cargo per le Unità Cinofili, e Ducato per il trasporto di uomini e merci, senza dimenticare che “vestono” la divisa della Polizia anche altri modelli del Gruppo FCA, come le berline sportive Alfa Romeo Giulia e Alfa Romeo Giulietta, oltre al SUV Jeep Renegade.

 

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