Ferrari 365 GT schiacciata all'asta: da 125 mila dollari senza riserva

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Il prossimo 17 agosto, verrà messa all'asta una Ferrari 365 GT 2+2
15 agosto 2023

Il prossimo 17 agosto, si terrà un’asta organizzata da Sotheby’s e, tra le vetture che verranno proposte, sarà presente una Ferrari 365 GT 2+2.

Negli anni ‘60, c’era una forte domanda di vetture che riuscissero ad esprimere grandi prestazioni e, allo stesso tempo, permettere di poter trasportare fino a quattro passeggeri. Infatti, una delle tante meraviglie che vennero progettate in quegli anni, fù la Ferrari 365 GT 2+2.

La vettura venne presentata nel 1967 in occasione del Salone di Parigi e sorprese il mondo automotive per le innovative soluzioni che la Casa di Maranello intraprese. Infatti, oltre ad uno stile fastback ribassato che viene ripreso dalla 500 Superfast e dalla 365 California, Ferrari decise di dotare una granturismo di servosterzo, freni e finestrini di serie e di una sospensione posteriore indipendente.

Per quanto riguarda il motore, Ferrari utilizzò il V12 da 4,4 litri dotato di tre carburatori Weber, con una potenza di ben 320 Cv. Tali prestazioni sono state combinate con interni lussuosi per creare una granturismo unica nel suo genere: pelle morbida, lussuosi pannelli di rivestimento impiallacciati, volante bordato in legno, aria condizionata e radio.

Profilo Ferrari 365 GT 2+2
Profilo Ferrari 365 GT 2+2

 

La vettura all’asta fù consegnata nel marzo 1969 a un concessionario ufficiale Ferrari (Dino ravasio & Sons) e, nello stesso anno, la vettura venne venduta a un veronese di nome Piccolotto.

Dopodichè, la 365 GT 2+2 venne importata negli Stati Uniti (l’anno esatto è sconosciuto) e, il 20 aprile 1978, venne venduta in Pennsylvania a Thomas Boniface (ancor oggi c’è un adesivo dell'immatricolazione, avvenuta in Georgia nell’aprile del ‘78) .

A metà dello stesso anno, l’auto venne ri-dipinta nell’attuale configurazione marrone-metallizzato, finchè venne acquistata da Walter Medlin un anno dopo. Tuttavia, la Ferrari rimase in un deposito fino all’arrivo dell’uragano Charley nel 2004, quando l’edificio crollò e un palo cadde sopra la 365 GT 2+2.

Infine, all’asta la Ferrari è stimata tra i 125.000 e i 200.000 dollari (115.000 - 185.000 euro) senza riserva e potrebbe essere una valida candidata per un restauro completo.

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