Fiat: Mirafiori e Pomigliano a rischio?

Fiat: Mirafiori e Pomigliano a rischio?
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Il quotidiano Repubblica Affari e Finanza ha oggi segnalato come soggetti a possibile rischio gli stabilimenti Fiat di Mirafiori e Pomigliano, in seguito ad una intervista in cui Marchionne dichiarava: «dovremmo ritirarci da due siti su cinque.»
5 marzo 2012

Stando ad alcune voci dell’ambiente il marchio Fiat si starebbe preparando a "sacrificare" due dei suoi stabilimenti produttivi, che stando ai primi rumors ancora da confermare circolati nell’ambiente, potrebbero essere quelli di Mirafiori e Pomigliano.

E' quanto scrive oggi Repubblica Affari e Finanza a seguito di quanto dichiarato in una recente intervista dall'Amministratore Delegato Sergio Marchionne, in cui lo stesso numero uno di Fiat dichiarava: «dovremmo ritirarci da due siti su cinque.»

Analizzando la situazione produttiva delle 5 fabbriche Fiat dopo la chiusura di Termini Imerese, Repubblica Affari e Finanza sostiene che «di sicuro non rischia nulla Melfi, che anzi vedrà crescere la produzione. Anche Cassino sembra solido, mentre per gli altri la partita è tutta aperta.»

In particolare il quotidiano scrive che «é molto a rischio lo stabilimento torinese di Mirafiori.» E anche l'altro anello debole, secondo Repubblica è Pomigliano. Ancora nessuna conferma o smentita da parte dei vertici del Lingotto, che nelle prossime ore potrebbero fornire chiarimenti in merito all’orientamento aziendale.

Fonte: Ansa
 

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