Fiat: riassunti a Pomigliano i 19 operai della Fiom

Fiat: riassunti a Pomigliano i 19 operai della Fiom
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Sono stati riassunti, come deliberato dalla sentenza della Corte d’Appello di Roma i 19 operai della Fiom che erano stati in precedenza allontanati dallo stabilimento Fiat di Pomigliano
27 novembre 2012

Sono stati riassunti, come deliberato dalla sentenza della Corte d’Appello di Roma i 19 operai della Fiom che erano stati in precedenza allontanati dallo stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco (Napoli).

Il primo di questi ad aver apposto la firma al contratto con Fip a Pomigliano d'Arco è Ciro d'Alessio, 32 anni, che dichiara: «Il primo pensiero va ai 2300 ancora fuori. Siamo soddisfatti, ma non contenti, perché attendiamo il rientro di tutti. Oggi comincia il passo successivo. Adesso dentro la fabbrica c'è anche la voce di chi è fuori.»

Dopo d'Alessio ha firmato anche Raffaele Manzo, il quale ha comunicato che per il 28 dicembre percepiranno anche la liquidazione dovuta per le dimissioni dal Gruppo Fiat, e che il 10 dicembre, giorno della ripresa produttiva, dovranno incontrare gli addetti di Fiat service che renderà loro noto il da farsi.

Fabbrica Italia Pomigliano, che sottolinea  le difficoltà gestionali dovute a quanto imposto, commenta in una nota: «L'attuale organico di Pomigliano risulta già sovradimensionato rispetto alle necessità a causa della forte flessione della domanda del mercato italiano ed europeo che comporta un ricorso alla cassa integrazione di 48 giorni nel secondo semestre di quest'anno. Le assunzioni in questione avvengono proprio in un periodo in cui l'attività produttiva dello stabilimento è sospesa.»

Fonte: Ansa

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