Furti di carburante: in aumento in Gran Bretagna

Furti di carburante: in aumento in Gran Bretagna
Pubblicità
Aumentano i furti di carburante in Gran Bretagna, in particolare nei confronti di veicoli a gasolio, più semplici da derubare dal momento che non presentano rischi di incendio nel caso in cui si dovesse procedere con la foratura del serbatoio
30 aprile 2012

La crisi economica ed il prezzo dei carburanti che non accenna a diminuire stanno facendo crescere sensibilmente il fenomeno dei furti dai serbatoio delle auto e dei veicoli commerciali in Gran Bretagna.

Secondo i report elaborati da venti tra i distretti di Polizia più importanti del Paese, l'incremento di questo tipo di reati aveva fatto registrare nel 2011 una percentuale pari al 25%, con un consuntivo di almeno 4.500 furti. Nei primi mesi di quest'anno però le denunce sono più che raddoppiate nella regione dell’Essex, con un aumento analogo anche nelle zone del Kent.


Al giorno d'oggi è diventato molto redditizio rubare benzina o gasolio. Il pieno di una Land Rover può valere finoa 100 sterline, che corrispondono a circa 123 euro secondo il cambio attuale, mentre quello di una più diffusa Ford Focus può arrivare in Gran Bretagna a 80 sterline (circa 98 euro).

In effetti rubare il carburante alle auto meno moderne non presenta particolari difficoltà, dal momento che basta introdurre nel serbatoio, dopo aver forzato il tappo, un tubo di plastica e sfruttare l'effetto sifone per svuotarlo quasi completamente.

 


Nel caso dei modelli di ultima generazione invece, dotati di apposito tappo antifurto che impedisce di introdurre il tubo, i ladri di carburante inglesi hanno escogitato un metodo diverso e, per certi versi, ancora più semplice immediato. Qualora si imbattessero in una vettura di moderna concezione procedono direttamente alla perforazione del serbatoio.

Vere e proprie bande specializzate in questo tipo di furti si servono di un comune trapano o di una mazza e di uno scalpello nei confronti dei veicoli alimentai a gasolio, dal momento che non si presentano eventuali rischi di incendio.

Uno degli obiettivi più frequenti infatti sono i camion per il trasporto pesante ed i trattori agricoli, che sono equipaggiati con potenti propulsori diesel, che necessitano di grandi serbatoi. Il serbatoio di un TIR che presenta una scorta di gasolio pari 1.000 litri può quindi trasformarsi in un vero e proprio bottino.

 

Fonte: Ansa

Pubblicità