Il motore diesel può andare con l'idrogeno: per ora trattori e pescherecci
- di Simone Lelli
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- di Simone Lelli
Una partnership tra diverse aziende, guidate da Techinnova, ha permesso la creazione in Lobardia di una filiera per produzione, stoccaggio e utilizzo di idrogeno verde sui motori diesel di pescherecci e trattori.
Riccardo Roggeri, CEO di Techinnova, ha spiegato che il progetto H2E è un'innovazione tecnologia pronta all'uso, che non richiede l'utilizzo di motori a idrogeno ma che può essere usata con motori già esistenti.
Si tratta a tutti gli effetti di un box per motori diesel che miscela idrogeno e gasolio, aumentando la potenza del motore e riducendo i consumi di combustibili fossili, e di conseguenza le emissioni di CO2.
Anche la produzione dello stesso idrogeno è innovativa nel progetto H2E: a differenza del metodo standard, che parte dall'elettrolisi (e quindi che produce idrogeno dall'acqua), in questo caso la tecnologia di Nutritech permette di creare idrogeno dall'ammoniaca (NH3), sfruttando liquidi zootecnici e allevamento ittico.
