Jaguar Land Rover Bike Sense per prevenire gli incidenti con cicli e moto

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Uno studio della Casa britannica contribuirà a prevenire le collisioni che coinvolgono cicli e motocicli avvertendo il pilota con segnalazioni acustiche ed un tocco sulla spalla
20 gennaio 2015

Jaguar Land Rover è in fase avanzata di sviluppo di un sistema integrato di tecnologie nate per prevenire incidenti con bici e moto grazie ad avvertimenti tattili, suoni e colori. I sensori dell’auto saranno infatti in grado di rilevare una bici o una moto in fase di avvicinamento, e il sistema avvertirà il conducente del rischio anticipando la percezione visiva grazie a luci e suoni che gli trasmetteranno il senso di pericolo.


Per indicare al pilota la posizione del mezzo a due ruote rispetto all’auto, il sistema audio emetterà dall'altoparlante più prossimo alla bici o moto un segnale sonoro specifico: un campanello da bicicletta o un clacson di motocicletta, identificando così immediatamente la direzione di provenienza del mezzo.


Nel caso in cui la bici o la moto arrivi da dietro, Bike Sense capirà se sta per sorpassare a sinistra o a destra; la parte alta del sedile, estendendosi, eserciterà un tocco sulla spalla corrispondente del pilota. L'idea è che di far voltare chi guida istintivamente dalla parte del tocco, identificando il potenziale pericolo.

 

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Il montante sinitro è illuminato di rosso, segno dell'avvicinarsi di un ciclista

Man mano che il mezzo si avvicina al veicolo si accenderà una matrice di LED sul controdavanzale dei finestrini, sulla plancia e sui montanti del parabrezza, dapprima con luce ambra e infine con una luce rossa. Il movimento di queste luci rosse o ambra sulle superfici indicherà anche la direzione presa dal mezzo a due ruote.


«Nel corso di millenni gli esseri umani hanno sviluppato un'istintiva consapevolezza del pericolo. Alcuni colori come il rosso o il giallo innescano una risposta immediata, così come il suono di un campanello da bicicletta è riconoscibile da chiunque» spiega il dottor Wolfgang Epple, Director of Research and Technology di Jaguar Land Rover. «Bike Sense supera le attuali  tecnologie degli indicatori di pericolo e delle icone negli specchietti ed ottimizza la disposizione delle luci, dei suoni e degli avvertimenti tattili per intensificare la naturale intuizione. Così si ottengono sistemi di allerta che facilitano una più rapida reazione cognitiva, innescando le risposte istintive del cervello. Vedere la plancia che s’illumina di rosso alla periferia del campo visivo attira l'attenzione e rende immediatamente comprensibile che un altro mezzo si avvicina da quella parte del veicolo».

 

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I sensori rilevano l'approssimarsi della bicicletta

Se un intero gruppo di ciclisti o pedoni si sta muovendo intorno al veicolo il sistema dà intelligentemente la priorità ai pericoli più prossimi, per non sovraccaricare o distrarre il pilota con luci o suoni.


Bike Sense potrà rilevare anche pericoli ancora invisibili per il pilota. Se un pedone o un ciclista che attraversa la strada è nascosto, ad esempio, da un’altro veicolo fermo il sensore lo rileverà e attirerà l'attenzione del pilota sul pericolo tramite luci e suoni direzionali. Se il guidatore ignora l'avvertimento e accelera, Bike Sense lo farà vibrare o "indurire" in modo che il guidatore comprenda istintivamente di non dover muovere il veicolo finché il pericolo non sarà passato.


Bike Sense a veicolo parcheggiato aiuterà a prevenire l'apertura delle portiere di fronte ad un mezzo a due ruote in avvicinamento. Bike Sense avvertirà tutti i passeggeri, tramite luci o suoni all'interno del veicolo, che si sta avvicinando una bicicletta, una motocicletta o una vettura. Se uno dei passeggeri continua ad aprire la sua portiera, la maniglia di questa si illuminerà, vibrerà e emetterà un segnale sonoro per  segnalare il pericolo.

 

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