L'auto elettrica è di destra o di sinistra? [Dipende]

L'auto elettrica è di destra o di sinistra? [Dipende]
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In alcune nazioni i fronti politici sono apertamente schierati, rispetto alle auto elettriche. In America gli Stati pro-Biden amano più gli EV di quelli che caldeggiano per Trump. In Italia?
3 febbraio 2022

Citando Giorgio Gaber, che elencava tutte le cose che sono di destra (per esempio la vasca da bagno) o di sinistra (la doccia) abbiamo indagato un po' su come la pensa il compratore delle EV in Italia, sulla scorta di quanto emerso negli USA, dove la maggior parte degli utenti EV abita negli stati pro-Biden, che però poi, non “riesce a dire Tesla” secondo Elon. In Italia la situazione è paragonabile?

Stati Uniti

Negli USA è noto che Biden spinge per le auto elettriche, uno dei fronti che lo vede opposto a Trump e un fronte che, pare, segna la divisione tra destra e sinistra, politiche, verso le vetture a batteria. Il presidente punta al 50% di vendite BEV per il 2030 ma una recente statistica (Bloomberg 2022) mostra come oltre tre quarti delle vendite di veicoli elettrici in America si concentra negli stati dove Biden e la sua parte politica hanno vantaggio, non altrove.

Fattori economici, sociali, strutturali se vogliamo geografici, ma anche politici a quanto si può desumere. Le aree rurali vedono l'ex presidente Trump ancora popolare, e le auto con la spina certo no. Biden e la sua amministrazione si sforzano per colmare il divario, a braccetto con le Case auto americane. Forse alcune più di altre, vedendo la polemica innescata da Elon Musk.

Effettivamente certi modelli elettrici che prepara ora Ford, ma anche GM, puntano più al cuore di un certo utilizzatore americano, senza costare quanto le Tesla. Anche negli USA contano poi incentivi, fisco e diffusione della rete di ricarica.

Italia

Venendo al nostro caso nazionale, l’Italia ha visto una impennata di auto con la spina ma si parla sempre di piccola cosa e, rimanendo nel tema della destra o sinistra, politicamente, è palese il livello: l’auto elettrica a oggi in Italia è per i pochi elettro-compatibili. Che vuol dire non solo residenza in certe aree, ma anche spazio e punto ricarica, meglio se privati. Oltre ai denari, per un listino prezzi che senza eco-bonus è palesemente elevato, rispetto a modelli benzina. Insomma, se negli USA le auto elettriche, in un certo senso, possono dirsi della sinistra di Biden, politicamente, da noi il concetto è meno applicabile.

Come può un mezzo per pochi e più oneroso della media, appartenere alla sinistra che storicamente ha target sociale. Che cura gli interessi del popolo partendo anche dal basso. Lo sarebbe se ci fossero altre condizioni, o forti campagne da quei partiti per democratizzarle davvero queste auto, ma non è facile, altrimenti lo avrebbero già fatto alcune Case (non tutte). Per il momento non si è visto un "colore" netto nella spinta verso gli EV da noi, pur se la sinistra li ha certo caldeggiati più della destra. Ci accontentiamo di una visione, geografica, allora.

Secondo i dati di fine 2021 le regioni che contano più LEV (come le chiama Stellantis, includendo anche ibride) in strada sono Lombardia (amministrata dal centro destra) Trentino (autonomie locali e destra) ed Emilia-Romagna (centro sinistra).

Tutte comunque poco oltre il 2% del circolante. Una forte diffusione di LEV si vede anche in Lazio (centro sinistra) e Veneto (centro destra). Quelle con meno diffusione invece, di regioni, sono Campania (centro sinistra) Calabria (centro destra) e Sicilia (centro destra). Chissà cosa avrebbe cantato il buon Gaber, magari una frase con il punto di domanda, per adesso.

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