Mercato usato: a marzo si blocca (quasi) tutto

Mercato usato: a marzo si blocca (quasi) tutto
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
I dati diffusi dall’Aci confermano il pesante regresso delle pratiche relative ai veicoli di seconda mano
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
7 aprile 2020

Chiusi in casa, come puoi pensare di comprare un’auto?

Il blocco delle attività sociali colpisce anche le dinamiche relative ai passaggi di proprietà, ma ci sarebbe da stupirsi del contrario.

A marzo, secondo quanto certifica l’Aci, al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), il volume delle transazioni è calato del 59,5% sullo  stesso mese del 2019, con performance distinte del -59,1% per le auto e del -66,1% per i motocicli, valori che diventano ancora più negativi in termini di media giornaliera, essendoci stata a marzo 2020 una (teorica) giornata lavorativa in più. 

Il valore assoluto tra le le quattro ruote evidenzia comunque una maggior tenuta dell’usato rispetto all’ancor più forte ribasso delle prime immatricolazioni, attestandosi a 215 vetture di seconda mano vendute per ogni 100 nuove immatricolate.

In netta contrazione anche le attività di radiazione, che a marzo hanno registrato una variazione mensile pari al -52,8%; tuttavia, valutando il tasso di sostituzione, tra le quattro ruote il numero di radiazioni sopravanza a marzo quello delle nuove iscrizioni, visto che ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 119, portando a 0,92 il tasso complessivo di sostituzione nel primo trimestre dell’anno.

In profondo rosso anche il bilancio delle radiazioni dei motocicli, che registrano un calo mensile del 53,9%.

Il crollo generale delle attività di compravendita, come detto, è ovviamente riconducibile al fermo pressoché totale della attività e delle persone in atto da inizio mese, progressivamente esteso all’intero territorio nazionale.

Al contrario, l’operatività dei PRA è comunque assicurata per tutte le pratiche automobilistiche urgenti e indifferibili, sia attraverso gli STA (Sportelli Telematici dell’Automobilista) sia attraverso la piattaforma che ha consente di operare via PEC o con e-mail: modalità operative eccezionali che fanno parte del “pacchetto” di iniziative messe in campo dall’Aci per eliminare gli spostamenti fisici, favorire lo smart working degli operatori PRA e garantire la continuità dei servizi. 

Come sempre, i dati sull’andamento del mercato dell’usato e sulle radiazioni sono riportati nel bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Aci sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it.

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