Mini Roadster

Mini Roadster
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Il sesto modello della gamma Mini è una roadster dalla grande personalità. Capote in tela ad azionamento manuale, la nuova proposta dedicata ai giovani vanta motori da 122 a 211 CV, tra cui un turbodiesel da 143 CV
31 ottobre 2011

 

Già anticipata dalle forme di una Concept Car sostanzialmente identica a quella che, da oggi, è un modello di serie, la nuova Mini Roadster nasce per collocare il linguaggio stilistico della modaiola city car britannica in una veste completamente inedita nella storia del marchio.
 
Sesto modello di gamma dopo Hatch, Carbio, Clubman, Countryman e Coupè, la nuova Roadster è lunga 3.734 mm, larga 1.683, alta 1.390 e poggia su un passo di 2.467 mm: una vettura compatta, per la quale i tecnici del Gruppo BMW hanno lavorato sul telaio per assicurare valori di rigidità torsionale in linea con le esigenze del tipico "go-kart feeling" Mini, anche in assenza di un elemento strutturale fondamentale come il tetto.
 
Dotata di capote in tela ad azionamento manuale, il nuovo modello risulta più basso di 20 mm rispetto alla Mini Cabrio e non rinuncia ad alcuna delle componenti già in dotazione su Coupè oltre che sugli altri modelli della gamma: di serie viene proposto il servosterzo elettromeccanico, il Dynamic Stability Control (DSC), il controllo di trazione (DTC) e, di serie su John Cooper Works Roadster, il differenziale autobloccante elettronico EDLC.
 
Come la versione Coupè anche Mini Roadster propone uno spoler attivo, che fuoriesce automaticamente una volta superati gli 80 km/h, ma anche un bagagliaio di dimensioni inaspettate vista la tipologia di vettura: sono 240 i litri disponibili, resi maggiormente sfruttabili dall'apertura di carico passante.
 
Quattro i motori disponibili: si va dai 211 CV della John Cooper Works Roadster ai 122 della Cooper Roadster passando per i 184 della Cooper S Roadster. Agli amanti del diesel è dedicata invece la Cooper SD Roadster, che di CV ne ha 143 CV. 
 
Tutte le motorizzazioni utilizzano le tecnologie Minimalism, che alla stregua di quelle denominate EfficientDynamics da BMW, sono studiate per ottimizzare l'efficienza di decine di componenti per abbattere consumi ed emissioni senza limitare le prestazioni.
 
Colori e materiali per i rivestimenti dei sedili, i pannelli interni delle porte, le modanature interne e Colour Lines realizzati appositamente per il nuovo modello, alla stregua dell'allestimento: volante sportivo in pelle con comandi multifunzione, cruise control, sensori di parcheggio, fari fendinebbia, pacchetto luci, pacchetto portaoggetti e, per tutte le motorizzazioni ad eccezione della Cooper, climatizzatore automatico sono di serie. Tra le particolarità studiate per la John Cooper Works Roadster c'è anche uno specifico kit aerodinamico.
 

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