Monopattini elettrici: libera circolazione, ora sono riconosciuti dal CDS

Monopattini elettrici: libera circolazione, ora sono riconosciuti dal CDS
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Valerio Nebuloni
  • Credits Il nuovo anno segna il riconoscimento dei monopattini elettrici da parte del Codice Della strada, che ora non è più sperimentale.
Il nuovo anno segna il riconoscimento dei monopattini elettrici da parte del Codice Della strada, che ora non è più sperimentale.
2 gennaio 2020

Nella Gazzetta Ufficiale del 30 Dicembre è stato pubblicato il supplemento ordinario n. 45/L, la cui norma equipara i monopattini elettrici alle biciclette; sono così definite e regolamentate per il nuovo anno le norme di circolazione dei sempre più diffusi scooter elettrici in Italia. Si, perchè fino ad ora la circolazione di monopattini elettrici o segway non era propriamente legale, o quantomeno ristretta in zone, comuni o regioni che aderivano ad una fase sperimentale. Di fatto ora si aprono le porte della micro-mobilità nel nostro paese e l'identificazione di questi mezzi di trasporto è abbastanza semplice.

All'atto pratico ci sono delle precisazioni e limitazioni: oggetto della regolmentazione sono i monopattini elettrici (foto sopra) ed i segway con manubrio, quelli sprovvisti e in generale i così definiti "hoverboard" sono esclusi ed il loro utilizzo deve soddisfare autorizzazioni locali e comunali che, se messe in vigore, concedono l'utilizzo solo su piste ciclabili. I monopattini, invece, non devono superare i 500Watt di potenza ed i 20Km/h di velocità massima, valori ampiamente in linea con la loro destinazione di utilizzo, per essere di fatto equiparabili ai velocipedi (biciclette) e circolare su strade pubbliche come previsto dal Codice Della Strada. Una novità attesa e oggetto, negli ultimi anni, di pressioni per l'utilizzo di questi strumenti, già realtà concreta in altri stati europeei. Si sbloccano inoltre quelle situazioni di stallo che coinvolgono i servizi di noleggio di questi imezzi in Italia.

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