Musk in un tweet: Apple rifiutò di acquisire Tesla quando valeva un decimo di adesso

Musk in un tweet: Apple rifiutò di acquisire Tesla quando valeva un decimo di adesso
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Valerio Nebuloni
Apple, nel 2017, rifiutò di acquisire Tesla quando valeva un decimo di adesso. Lo rivela Musk in un tweet
31 dicembre 2020

Che Apple sia interessata alla produzione di un'auto elettrica è informazione nota da anni; che Tesla nel 2017 stava passando un momento difficile anche. Ciò che nessuno, fino ad ora, sà è che Tesla voleva farsi acquisire da Apple, ma l'azienda costruttrice dei dispositivi mobili più famosa al mondo ha rifiutato l'offerta in malo modo.

Nel 2017 Tesla stava vivendo un piccolo grande inferno imprenditoriale con la produzione delle Model 3, circostanza che la rese quasi prossima al fallimento. Sempre nello stesso anno, Elon Musk ha contattato Apple, per provare a concludere l'acquisizione della sua azienda. Lo rende noto in un tweet, dove emergono due dati curiosi: il primo è che Apple rifiutò l'acquisizione quando il valore di tesla era un decimo di quello attuale e che addirittura Tim Cook rifiutò di partecipare alla riunione.

Una mossa apparentemente sbagliata, ma Apple punta a costruire e gestire tutto l'hardware in casa. Nello specifico Apple sta cercando soluzioni per integrare meglio batterie al fosfato di ferro in un autoveicolo e Tesla non sembrava pronta per adeguarsi a questo standard tecnologico. 

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