Pneumatici 4 stagioni (M+S): normativa e prezzi delle gomme All season

Pneumatici 4 stagioni (M+S): normativa e prezzi delle gomme All season
Pubblicità
Cosa sono le gomme 4 stagioni, i cosiddetti pneumatici auto All seasons, che con giusti simboli e sigle vanno tutto l’anno ma non sostituiscono le catene e non sono sempre ottimali per tutti. Dipende dai casi
8 gennaio 2020

Passano gli anni ma ancora qualcuno le vede come una novità da conoscere. Occorre fare chiarezza, il pneumatico auto quattro stagioni, la cosiddetta gomma All Season o Four Season, può consentire di circolare tutto l’anno, come da logica del suo nome, ma a una condizione ovvia (come da n.1049 del 17/1/14 del Ministero Trasporti): avere indice di velocità pari o superiore a quello dichiarato sul libretto di circolazione. Insomma, è un po’ come per le gomme da neve, per cui in alcuni casi possono esistere finestre di tempo utili anche ai codici velocità inferiori (es. tra il 15 ottobre e il 15 maggio di ogni anno). Ma è buona norma, in tutti i sensi, montare sull’auto gomme con indice di velocità corretto. Anche perché circolare con pneumatici non conformi, comporta varie multe e sanzioni anche oltre i 1500 euro.

Marcatura gomme 4 stagioni

Appurato il potenziale di uso, continuo, scopriamo la marcatura: M+S (Mud e Snow) è quella più facile da trovare presente su gomme 4 stagioni anche di marchi sconosciuti. Indica maggiore capacità di trazione su fondi viscidi, pur se autocertificata dal produttore. La vera omologazione con simbolo (3PMSF: 3 peaks mountain snowflake) è quella con montagna stilizzata a tre picchi e fiocco di neve; quest’ultima rappresenta il must pensando all’inverno e alla sicurezza di una gomma 4 stagioni. Non autocertificazione, ma garanzia di avere gomme All Season che sono state provate e anche approvate, dopo test, dal Ministero.

Aspetto gomme auto 4 stagioni

Osservando i pneumatici All season (M+S) si può notare la differenza con le gomme estive: le gomme 4S indipendetemente dalle sigle, risultano banalmente una combinazione, un mix: tra il pneumatico estivo classicamente noto e un disegno battistrada da invernale (differente e anche più profondo) oppure viceversa. Oltre che per la tipica maggior presenza di silicio e lamelle, il mix delle mescole nei mesi invernali fa si che i pneumatici 4 stagioni offrano più prestazione di una gomma estiva, sono realmente indicati per questo uso, anche per la loro struttura non visibile.

Allo stesso modo, come superano una gomma estiva durante i mesi invernali, pur senza battere una pura termica da climi freddi, possono rendere meglio in estate rispetto alle gomme invernali. Perché le gomme All season si degradano meno di queste ultime.

Gomme All Season al posto delle estive

Le gomme 4 stagioni, da sempre note in molti Paesi, hanno trovato grande diffusione anche in Italia, anche perché, come detto sopra, si possono sostituire i classici pneumatici estivi con quelli 4 stagioni. Ci sono però delle differenze, nella struttura di questi pneumatici. La loro applicazione non è solo per l’inverno ma di certo si orienta maggiormente ai fondi “difficili” rispetto alle più note estive. In primis, le gomme 4 stagioni hanno un alto contenuto di silice nella mescola, che aiuta per la morbidezza a temperature molto rigide. È poi superiore la quantità di lamelle nel battistrada, per l’aderenza a certi tipi suolo. Le M+S sono infatti tipicamente più adatte ai vari fondi stradali, non solo il normale asfalto.

Non si deve però credere sostituiscano oltre le gomme stagionali anche le catene da neve, in casi estremi. Il montaggio della catena è sempre qualcosa di possibile sulla gomma M+S, ovviamente conoscendo l'asse o gli assi di trazione (le catene si montano in primis dove la ruota è di trazione). Allo stesso modo, pur se possibile sulla carta, non è consigliabile usare gomme stagionali e gomme All season "mischiate" sulla stessa vettura. Quando si arriva all'estremo della prestazione da entrambi i tipi di gomma (es. per aderenza, in trazione, velocità o frenata) arriveranno risposte diverse e potenzialmente rischiose, per la sicurezza.

Compromessi gomme 4S

Non è possibile dire quali siano i migliori pneumatici 4 stagioni, le case produttrici premium (come Michelin, Goodyear, Pirelli, Yokohama o Continental) si rincorrono con modelli sempre migliori. Tutte le gomme auto 4 stagioni però, pur molto evolute nel tempo dalle aziende "gommiste", restano un compromesso. Ovviamente, perché nel periodo invernale se si affrontano ghiaccio o neve in modo serio, resta un divario di prestazione a favore della gomma termica. Hanno il vantaggio di adattarsi meglio a ogni superficie stradale, facendo inoltre dimenticare l’impellenza della sostituzione alternata (gomme estive / gomme invernali, se i codici sono corretti) con relativi costi del cambio / mantenimento. Hanno raggiunto persino buoni livelli di durata, ma restano più consigliabili a chi comunque non percorre troppi chilometri in auto (entro la media, circa 15K annui) e si sposta in ambienti dove il clima non è estremo.

Proprio nelle condizioni estreme, gli pneumatici 4 stagioni possono evidenziare i propri svantaggi: di rumorosità (su asciutto) e di aderenza su neve o ghiaccio. Infine il costo, da non sottovalutare che se da un lato le gomme 4 stagioni (M+S) fanno risparmiare il cambio, stagionale, dall’altro possono avere prezzo superiore rispetto a gomme invernale o estive, a parità di livello.

In definitiva, i pneumatici 4 stagioni sono un’ottima soluzione se utilizzati in determinate condizioni, entro certi limiti, ma non sono sempre adatti a tutti gli automobilisti e a tutte le vetture. E' buona cosa valutare i numeri e i dati delle certificazioni, rispetto ai propri usi, oltre che ascoltare l'opinione di un gommista di fiducia.

Pubblicità