Rally. La Festa di Natale è in Toscana: Brunello e Ciocchetto Sotto l’Albero

Rally. La Festa di Natale è in Toscana: Brunello e Ciocchetto Sotto l’Albero
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Piero Batini
  • di Piero Batini
La stagione italiana si conclude con due “imperdibili”. Il Rally del Brunello e il Rally Ciocchetto. Due eventi ben fatti, che non guardano alle classifiche e che portano agli appassionati la festa del Natale e del Rally, con i regali di Andreucci
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
7 dicembre 2022

Montalcino, Il Ciocco, 7 Dicembre. Per gli appassionati di Rally c’è un rush finale di stagione oltremodo interessante, appassionante e felice, direi. A ruota, nelle due settimane che precedono le festività ecco il Rally del Brunello e il Rally Ciocchetto. Fortunata Toscana, certo, ma giustamente premiati gli organizzatori e invitati tutti gli appassionati del Mondo.

Entrambi i Rally sono slegati da esigenze o moventi di classifiche. Per quanto riguarda il Brunello, 10-11 dicembre, perché i giochi sono ormai fatti e Sua Maestà Paolo Andreucci ha già messo un altro sigillo vincente e autoritario sull’ennesima stagione del suo lungo dominio. Per quanto riguarda il Ciocchetto, 16-18 Dicembre, perché il Rally-Salotto che si svolge tutto all’interno della Tenuta è sin dall’inizio, sin dall’idea un progetto di strenna, di saluto e augurio natalizio.

Entrambi sono Rally da mettere sotto l’albero. Il Brunello con i suoi regali di fine stagione agonistica, il Ciocchetto per le sue atmosfere “spudoratamente” affascinanti e natalizie (non a caso anche un concorso di “bellezza natalizia” delle livree) e per quel senso di passione raccolta, quasi intima, che viene dal contesto. Il Brunello è nell’ambientazione dell’eccellenza toscana per un pranzo (e una bevuta) tra amici appassionati, il 31° Ciocchetto, che è anche memoria indelebile del suo ispiratore Maurizio Perissinot, è l’occasione ultima e imperdibile, per gli stessi appassionati, di un abbraccio carico di auguri (e magari davanti al caminetto della Locanda Alla Posta).

Entrambi i Rally portano in dote quelle caratteristiche sportive che sono un vero regalo per gli appassionati. Il Brunello con la passerella degli specialisti della Terra e gli attori protagonisti dello storico, il Ciocchetto con la tradizionale, fantasmagorica élite di partecipazione che è di per sé sorgente di spettacolo e di ultima ovazione stagionale. Attorno al Brunello c’è una campagna toscana che vale il viaggio, al Ciocco e attorno, c’è la visita alla Montagna Magica e alle sue meraviglie, da non perdere per nessuna ragione al mondo (e figuriamoci per gli appassionati!).

Infine, ma non per finire, i regali di Natale, ed ecco perché gemellare i due eventi. In entrambi i casi Babbo Natale è uno solo (e non potrebbe essere altrimenti): Paolo Andreucci. Al Brunello Andreucci, oltre a festeggiare il 13° Titolo, ci porta il regalo di un’apparizione su una M3 Storica, e al Ciocchetto, oltre a dispensare i suoi abituali pacchetti regalo di inarrivabile tecnica e classe, l’iper Campione di casa potrebbe firmare la sua ultima apparizione da Pilota (ma su questo ci crederei il giusto, preferendo esserci per ascoltare dalla sua viva voce il programma per il 2023 😊).

Ecco, due casi da non perdere, due gite da fissare, due occasioni di “purificazione” prima delle Feste. Un doppio, considerevolmente affascinante, week end da Appassionato. Di Rally e di Buon Natale!

© Immagini – Brunello Rally – Il Ciocchetto

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