Ram 1500 TRX Havoc: il pick up americano al debutto in Italia al Mondiale di motocross

Ram 1500 TRX Havoc: il pick up americano al debutto in Italia al Mondiale di motocross
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Angelo Acosta
RAM è un marchio particolare: traspare l’America in ogni sua vite, si percepisce il respiro di passione di coloro che hanno messo mano e costruito questo mezzo enorme e potente
22 aprile 2023

Tutto è massiccio, tutto è esagerato, così come lo è la facilità di guida con cui questo RAM 1500 TRX in versione Havoc, ovvero il modello di punta della casa americana. Non un vero e proprio test, in realtà, bensì di un assaggio della potenza e delle caratteristiche di guida  in diverse condizioni di terreno nella splendida location di Pietramurata (TN) per la tappa della MXGP di cui RAM è sponsor e del team Red Bull KTM Factory Racing, ha organizzato, insieme a questi due partner di eccellenza, un’iniziativa inedita: dimostrare quanto sia forte la volontà di entrare sul mercato europeo, stabilizzare i numeri di vendita (soprattutto nel nord Europa) e mettere basi concrete in tutti gli altri paesi per le novità di prodotto future.

Arrivati in circuito, incontriamo l’intero team marketing e comunicazione RAM, capitanato dal suo Direttore Internazionale, Robert “Bob” Gracyk, nato a Detroit, culla dell’industria automobilistica americana, con un’esperienza enorme in questo settore e, soprattutto, portatore sano di quel tocco di competitività e di passione tipico di chi vuole lasciare il segno nella storia del brand. La presentazione delle attività e del prodotto la fa direttamente Lui; ci racconta le caratteristiche del mezzo e si sofferma in un dettaglio: 

"c'è un particolare stampato nel frontale sotto al cofano: un grosso dinosauro. Attenzione, non è uno qualsiasi, bensì un T-Rex con in bocca un VelociRAPTOR!"  e ogni riferimento ai concorrenti è puramente voluto. Scherzi a parte, negli States è permesso fare questo tipo di paragoni aperti e, giusto per mettere in chiaro chi mangia chi, si mette ben in evidenza come il TRX si mangi il RAPTOR. 

Il potente TRX lo proveremo all’interno di una cava di inerti di Pietramurata, nella quale sono stati ricavati due percorsi distinti: uno più “guidato” e uno di “prova speciale”. Per affrontare questo percorso, Bob ci chiede molta attenzione e rispetto del mezzo: “ha tantissimi cavalli scaricati con violenza sul terreno sdrucciolevole della cava, quindi: please take care!”. Molto bene, il modo migliore per farmi star tranquillo, considerata la mia poca esperienza in off-road, soprattutto con 702 cavalli che spingono come disperati sotto il cofano. Mi sposto con Lorenzo, l’istruttore di guida che ha il compito di fornirci tutte le indicazioni, qualche chicca di guida e, soprattutto, controllare che facciamo i bravi (il compito più difficile!).

Arrivati nella cava, l’atmosfera è magica: una montagna a picco su di noi, mastodontica, ci dà il benvenuto, quasi per farci capire che sarà tutto enormemente emozionante. A turno affrontiamo i percorsi: prima il tratto guidato, con qualche tornante, accelerazione e curve larghe, dove possiamo assaggiare la grande potenza del mezzo e la facilità d guida. Due frasi sembrano incompatibili, osservando la mole del mezzo, ma, con il TRX incredibilmente coniugabili. M'impressiona soprattutto la derapata senza controlli (inserendo la mappa “Sport” dal grande pad centrale) e la prontezza al salto ad alta velocità full gas (esperienza mistica).

Le prime sensazioni di guida, senza “quasi” tutti i controlli elettronici inseriti sono state incredibili: il TRX si intraversa senza problemi e ho percepito una grande facilità nel riprendere la direzione, senza grossi strappi dello sterzo ne tantomeno rollii o altre brutte sensazioni di poco controllo.Il salto invece avviene a seguito di un’accelerazione brusca, su un rettilineo di circa 300 metri e una rampetta che, una volta affrontata, ci regala la sensazione di volare. In realtà, la mole dell’auto e le sospensioni dedicate fanno in modo che i grossi pneumatici del TRX (LT325/65R18) non si stacchino mai da terra, permettendo un controllo immediato una volta che torniamo in assetto per affrontare la curva successiva. Questi due esercizi mi hanno dimostrato quanto sia divertente e sicuro fare gli “stupidi” con questo mezzo dalle prestazioni esagerate.

La plancia della RAM 1500 TRX Havoc
La plancia della RAM 1500 TRX Havoc

Andamento (più) lento

Il secondo percorso avrebbe dovuto mettere alla prova l’agilità del pick-up, con esercizi corti, lenti, in mezzo a dislivelli, whoops e un piccolo guado. Ovviamente per la TRX tutti questi sono uno scherzo, abituata a ben altre asperità, ma per me è stata una piccola lezione di come un mezzo da oltre 3 tonnellate si possa muovere con leggiadria in mezzo a ogni contesto: basta essere costanti (e responsabili) con il gas, non giocare troppo con lo sterzo e ti tira fuori da ogni problema. Molto interessanti questi due esercizi che, come ogni bambino al parco giochi, ho voluto ripetere due volte per poter capire bene la TRX (questa era la scusa che ho usato nel contesto: in realtà ho voluto ripetere il giro completo perché mi stavo divertendo in maniera esponenziale!), in attesa di avere il pick-up per un tempo più lungo e poter sviluppare una prova più approfondita.

Dato che siamo ad una prova del Mondiale MXGP abbiamo avuto occasione di parlare con i piloti del team Red Bull KTM Factory Racing, in particolare con Andrea ADAMO, giovane promessa del nostro motociclismo, attualmente impegnato nella griglia del MX2: anche lui conferma quanto sia divertente il RAM 1500 TRX Havoc: essendo uomo abituato allo sterrato e alle emozioni forti, afferma che non c’è miglior interprete automobilistico in questo ambito, che non sia questo pick-up americano (e ne vuole uno tutto suo!). Per la cronaca, abbiamo portato fortina ad Andrea perché domenica ha vinto per la prima volta una gara del mondiale Motocross e gli facciamo il più grande in bocca al lupo per il prosieguo della stagione. A fine giornata, una volta terminate le gare, davanti a noi si presenta il 9 volte campione del mondo motocross, uno degli sportivi italiani più vincenti di sempre e attuale Team Manager del Red Bull KTM Factory Racing, dalla Sicilia: Tony Cairoli. Grande appassionato e possessore di RAM, mi porterà direttamente sul tracciato di Pietramurata, al volante del TRX Havoc! Esperienza velocissima, di traverso, che ci ha visti saltare e metterci in ogni potenziale situazione scomoda per qualsiasi altro mezzo a motore, ma non per la RAM...

Hemi V-8, il massimo per un pickup

Il nuovo modello top di RAM 1500 TRX Havoc Edition si contraddistingue per avere un equipaggiamento full optional caratterizzato dal tetto panoramico con doppio pannello, pedane off-road, telecamera a 360°, avviso di mantenimento di corsia, radar anticollisione, sedili riscaldati e ventilati e launch control, cui si aggiungono una serie di caratteristiche distintive, tra le quali spiccano i cerchi beadlock neri da 18 pollici, che montano uno specifico pneumatico (LT325/65R18) realizzato per la massima trazione in off-road e per resistere alle partenze brucianti permesse dai 702 cavalli.

Per gli interni, la TRX offre una vasta gamma di possibilità di personalizzazionecon materiali pregiati, un'incredibile attenzione ai dettagli, con cuciture in Prowler Yellow, compreso il logo "TRX" ricamato sullo schienale del sedile, finiture esclusive in ​​fibra di carbonio, un volante a fondo piatto in pelle alcantara e fibra di carbonio, la speciale targhetta commemorativa TRX Havoc con il numero di telaio, posta sul bracciolo centrale, e l’Head-up Display. Il cluster display da 12 pollici del conducente è la grande novità di questo modello, già introdotto anche sugli altri modelli della gamma, con gli schermi che presentano tutte le grafiche personalizzate TRX in Baja Yellow per questa edizione speciale.

Il RAM 1500 TRX Havoc Edition 2023, commercializzato attraverso la rete dei Partner Internazionali AEC & KWA, spicca anche per prestazioni, vantando il motore più potente mai utilizzato su un pickup e posizionandosi come leader del segmento: Hemi V-8 sovralimentato da 6.2 litri e 702 cavalli, cambio automatico TorqueFlite a otto rapporti, con prestazioni senza compromessi consentendo un'accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi. È in grado di guadare l'acqua fino a 80 cm, trainare fino a 3.500 kg e di avere una capacità massima di portata utile di 594 kg, per affrontare le condizioni più difficili. Per garantire le massime prestazioni in off-road, il RAM TRX è equipaggiato con sospensioni meccaniche, regolabili dal sistema di bordo in sei differenti modalità (Sport, Snow, Baja, Rock, Mud/Sand and Custom).

 

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