Roma: targhe alterne martedì 10 e mercoledì 11 dicembre

Roma: targhe alterne martedì 10 e mercoledì 11 dicembre
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Il comune di Roma ha imposto le targhe alterne nelle giornate di martedì 10 e mercoledì 11 dicembre. Ecco le fasce orarie del divieto e chi può circolare
10 dicembre 2013

In questi giorni possono verificarsi possibili disagi alla circolazione nella capitale. Il comune di Roma ha infatti imposto le targhe alterne nelle giornate di martedì 10 e mercoledì 11 dicembre.

Quando le pari, quando le dispari

Martedì 10 dicembre vige il divieto di circolazione per le targhe dispari, mentre mercoledì 11 dicembre il divieto è applicato alle targhe pari, compreso lo zero.

Le fasce orarie del divieto

Il divieto di circolazione, esteso alla Fascia Verde, è in vigore dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30, fermo restando il divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti nella Fascia Verde, dalle ore 7.30 alle ore 20.30.

Chi può circolare

Esclusi dal divieto i mezzi elettrici e ibridi, quelli a metano e a gpl, gli autoveicoli a benzina e diesel euro 5, i ciclomotori euro 2 e moto con motore 4 tempi euro 3. 

La posizione del comune

La decisione è stata così comunicata dall'assessorato capitolino all'Ambiente: «Vista la situazione di particolare criticità atmosferica e la conferma delle previsioni che indicano sull'area di Roma, per i prossimi giorni, la permanenza di elevate concentrazioni degli inquinanti, l'amministrazione adotterà martedì 10 e mercoledì 11 dicembre il provvedimento di limitazione della circolazione veicolare a targhe alterne».

 
«Sono consapevole che l'introduzione delle targhe alterne sia un intervento che può creare disagi, - ha dichiarato il Sindaco di Roma Ignazio Marino - ma sono altrettanto consapevole e convinto del mio ruolo di Garante della salute dei cittadini. In questi giorni l'inquinamento atmosferico a Roma ha raggiunto livelli di guardia e l'esposizione alle polveri sottili rischia di rappresentare una minaccia concreta per la salute».

«Proprio oggi (ieri, ndr) uno studio pubblicato dalla rivista Lancet, che prende in considerazione la qualità dell'aria di 13 grandi città europee (anche in Italia), evidenzia come l'esposizione prolungata alle polveri prodotte dagli scarichi di veicoli possa essere più dannosa di quanto si immagini. Anche a livelli inferiori ai limiti imposti dalle leggi dell'Unione Europea».

 

«Il ricorso alle targhe alterne è quindi un intervento obbligato che tutela le persone più fragili: i bambini, le donne in gravidanza, le persone anziane, i cardiopatici e, più in generale, tutti coloro che hanno gravi patologie respiratorie. Per queste persone l'esposizione alle polveri inalabili (PM10) può rappresentare un vero e proprio pericolo. Dobbiamo, tutti insieme, dare un contributo per migliorare la qualità della vita della nostra città, anche compiendo qualche sacrificio. Faccio dunque appello al senso di responsabilità di tutti i cittadini romani, affinchè in questi giorni rispettino i limiti alla circolazione, utilizzando i mezzi pubblici».
 
 

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