Semplice da usare, bella da vedere: Juice Charger me 3, la wallbox di design
- di Jacopo Brizzi
Un numero sempre maggiore di italiani abbracciano l’elettrico, sostituendo i veicoli benzina e diesel in favore di modelli a batteria ibridi plug-in e full-electric. Quella che si può definire una vera rivoluzione per il settore automobilistico proseguirà nei prossimi anni con l’arrivo di auto ancora più efficienti e rispettose dell’ambiente.
E quando si parla di fare il “pieno” il principio della ricarica alle colonnine è simile a quello del rifornimento alla pompa di carburante, a cui tutti noi siamo abituati, con una bella differenza: la possibilità di ricaricare l’auto senza doversi spostare da casa propria.
Una wallbox installata nel proprio garage è la soluzione ideale per chi vuole sfruttare al massimo i vantaggi, energetici ed economici, di un’auto a batteria. Ancora meglio se è facile da installare, sicura e dall’aspetto curato come la Juice Charger me 3, l’ultima arrivata di Juice Technology, azienda svizzera leader nelle soluzioni di ricarica intelligente per veicoli elettrici.
Flessibile e “ready to use”
Per utilizzare la wallbox basta aprire l’involucro, collegare la linea di alimentazione, richiudere il coperchio e dare il via alla ricarica. Un sistema plug & play, già preconfigurato e pronto per essere sfruttato senza dover “smanettare” sulle impostazioni o seguire una procedura di installazione complessa.
Il caricatore rispetta la norma ISO 15118, quindi riconosce automaticamente i veicoli registrati che dispongono già dello standard Plug and Charge e avvia direttamente la ricarica.
Juice Charger me 3 si adatta ad essere montato a parete come wallbox a sbalzo, a incasso o su una colonnina come unità singola o doppia, grazie alle dimensioni compatte, è lungo 28 cm, profondo 12,5 e pesa solamente 6,5 kg, cavo di alimentazione da 5 metri incluso.
Fino a 22 kW di potenza di ricarica
Compatibile con tutte le auto elettriche in commercio e con i nuovi modelli dotati di connettore di ricarica di tipo 2, il dispositivo si configura in due versioni: 11 kW o 22 kW. Chi sceglie la variante standard da 11 kW può passare a quella più potente tramite un semplice aggiornamento software, il tutto senza costi aggiuntivi.
La ricarica a 22 kW, coniugata alle caratteristiche di compattezza, facilità d’uso e sicurezza rendono indicato Juice Charger me 3 anche per l'uso su un numero elevato di colonnine, come nel caso di ristoranti, hotel e centri commerciali.
Il look minimale e distintivo della wallbox, con frontalino in vetro acrilico resistente ai graffi e rivestimento dell’alloggiamento esterno e base dell’alloggiamento interno in materiale plastico, ha ottenuto i prestigiosi Red Dot Award e iF Design Award, due tra i più importanti riconoscimenti a livello internazionale per il design.
Design e sicurezza al primo posto
Un’attenzione all’estetica che non ha pregiudicato i più elevati standard di sicurezza per Juice Charger me 3. È certificato IP67 per resistere a sporco e umidità, così come gli urti secondo il grado IK10, inoltre funziona senza problemi a temperature esterne comprese tra -30 °C e +50 °C.
Tutte le linee di allacciamento, come i cavi di rete, di ricarica ed eventualmente il cavo Ethernet, restano sempre connesse con sistema antimanomissioni.
