Subaru, il ritorno delle STI: al Japan Mobility Show due concept (una elettrica e una a benzina). E se tornasse l’Impreza?

Subaru, il ritorno delle STI: al Japan Mobility Show due concept (una elettrica e una a benzina). E se tornasse l’Impreza?
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C’è chi l’ha amata per il suo sound inconfondibile, chi per il blu WRX e l’ala posteriore grande quanto un tavolo. Ora, dopo anni di silenzio, Subaru riaccende i motori del sogno: le STI stanno tornando
16 ottobre 2025

Per chi è cresciuto con il mito dell’Impreza WRX STI, le tre lettere “STI” non sono solo una sigla: sono un’emozione. Sono il rumore sordo del boxer turbocompresso, la trazione integrale che incolla all’asfalto e il blu acceso che dominava i rally, accompagnato da quei cerchi color oro. Ecco perché la notizia che Subaru presenterà due nuove concept sportive al Japan Mobility Show 2025 — entrambe firmate STI — suona come una promessa di rinascita.

Le due novità si chiamano Performance-E STI Concept e Performance-B STI Concept, e rappresentano due anime diverse dello stesso spirito.
La prima è elettrica, pensata per inaugurare una nuova generazione di sportive a zero emissioni. Della meccanica non si sa ancora nulla, ma Subaru parla di un powertrain ad alte prestazioni e di una carrozzeria modellata per l’aerodinamica, libera dai vincoli imposti da un motore tradizionale. Il classico blu è rimasto, così come la firma visiva aggressiva, ma sotto la superficie si nasconde una rivoluzione silenziosa.

La seconda, invece, è la Performance-B STI Concept, una sportiva con motore a benzina e forme più vicine alle Subaru che conosciamo. I teaser mostrano parafanghi larghi, cofano con presa d’aria e gruppi ottici simili all’attuale Impreza. Tutti indizi che fanno pensare a una cosa sola: potremmo essere davanti alla rinascita della leggendaria Impreza STI.

Performance-E STI concept
Performance-E STI concept
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Il ritorno di un simbolo

La sola idea di una nuova Impreza STI, anche in forma di concept, basta a riaccendere il cuore degli appassionati. Chi ha avuto la fortuna di guidare — o anche solo sentire — una WRX STI sa bene che non era una semplice auto: era un pezzo di carattere, un manifesto su quattro ruote. Quel sound boxer, quel modo di “tirarti dentro” le curve con la trazione integrale simmetrica… erano esperienze che ti restavano addosso. E ora, anche se il mondo è cambiato, Subaru sembra voler dire: Non abbiamo dimenticato chi siamo.”

Accanto alle due STI, al Japan Mobility Show ci sarà spazio anche per l’elettrica Trailseeker, e per due prototipi unici pensati per gli amanti dell’avventura: Forester Wilderness e Outback Wilderness. Ma è chiaro che tutta l’attenzione sarà sulle sportive. Perché Subaru, più di altri marchi, rappresenta un legame emotivo: quello tra il guidatore e la macchina, tra la passione e la tecnica.

 

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