Test GreenNCAP, fra le plug-in hybrid differenze sostanziali

Novità dal GreenNCAP, programma di EuroNCAP impatto ambientale ed emissioni. Sono 25 i veicoli testati, con auto a benzina, full electric, a idrogeno e per la prima volta anche ibride plug-in.

Le cinque stelle sono arrivate solo a due vetture: la Hyundai Nexo e la Volkswagen ID.3. Mentre Toyota Prius plug-in hybrid quattro. Le altre si sono fermate fra 1 e 3 stelle con qualche distinguo.

È chiaro, però, che c’era molta attesa per i risultati delle ibride plug-in, che non sono risultate tutte uguali: “I risultati di Kia Niro, Mitsubishi Outlander e Toyota Prius mostrano che non tutti gli ibridi plug-in offrono gli stessi vantaggi ambientali. Hyundai Nexo, un veicolo a celle a combustibile a idrogeno, dimostra la promessa di questa tecnologia in via di sviluppo. L'elenco delle auto testate include anche le vetture completamente elettriche VW ID.3 e 19 con motore a combustione, di cui la Škoda Octavia Combi 2.0 TDI e la VW Golf 1.5 TSI si distinguono dal resto” si legge nella nota.

Piuttosto elogiata la ID.3, con gli elettrici puri che non c’è dubbio “eclissino gli altri” nell’ambito della tutela ambientale. In questo senso, la ID.3 per GreenENCAPè il modello simbolo dell’elettrico di nuova generazione, seguita dalla Nexo “pulita come un’auto alimentata a batteria e quasi ugualmente efficiente”.

A differenza, sono sorti dubbi sul plug-in hybrid: “Utilizzando una cella a combustibile per convertire l'idrogeno in elettricità, la nuova Nexo emette solo acqua allo scarico e offre un'autonomia ineguagliata da qualsiasi veicolo elettrico puro disponibile - si legge - insieme con un rifornimento rapido e facile come un'auto convenzionale”. Il gioiello di Hyundai, insomma, è lo specchio del potenziale della tecnologia a idrogeno, ma “le auto a celle a combustibile sono una scelta ovvia per la maggior parte dei consumatori solo se sono disponibili sufficienti stazioni di rifornimento di idrogeno”.

Mentre c’è ancor meno entusiasmo sulle ibride plug-in: “Pur combinando sulla carta le due identità attuali della mobilità non tutte sono uguali, neppure caricate in modo ottimale”. Convince invece la Prius con 4 stelle, seguita dalla Kia Niro (tre stelle e mezzo), la Mistubishi Outlander solo 2 stelle. Contestualmente, Toyota ha convinto con la Yaris Hybrid con 3 stelle e mezzo.

Sul versante Euro 6, le differenze dipendono dalla normativa: “Per la prima volta vediamo le auto comportarsi nel mondo reale come promettono sul banco di prova, e dovremmo congratularci con le case automobilistiche e gli ingegneri per gli enormi progressi che hanno fatto negli ultimi anni - ha detto il presidente di EuroNCAP - Il futuro sembra appartenere alle auto elettriche di un tipo o dell'altro ma, per ora, i consumatori devono affrontare una scelta sconcertante”.

Ecco le auto testate dal Green EuroNCAP e le stelle:

Audi A3 (benzina) - 3 stelle

Bmw Serie 1 (benzina) - 2,5 stelle

Bmw X1 (benzina) - 2,5 stelle

Citroen C3 (benzina) - 3 stelle

Dacia Sandero (benzina) - 2,5 stelle

Fiat Panda (benzina) - 2,5 stelle

Ford Kuga (diesel) - 2,5 stelle

Honda Civic (benzina) - 2,5 stelle

Hyundai Nexo (elettrica a idrogeno) - 5 stelle

Hyundai Tucson (benzina) - 1,5 stelle

Kia Niro (ibrida plug-in) - 3,5 stelle

Land Rover Discovery Sport (benzina) - 1,5 stelle

Mazda CX-30 (benzina) - 2,5 stelle

Mercedes Benz Classe A (benzina) - 2,5 stelle

Mini Cooper (benzina) - 2,5 stelle

Mitsubishi Outlander (ibrida plug-in) - 2 stelle

Opel Corsa (benzina) - 2,5 stelle

Seat Leon (diesel) - 3 stelle

Skoda Fabia (benzina) - 3 stelle

Skoda Octavia (diesel) - 3,5 stelle

Toyota Prius (ibrida plug-in) - 4 stelle

Toyota Yaris (ibrida) - 3,5 stelle

Volvo XC60 (diesel) - 2 stelle

Volkswagen Golf (benzina) - 3,5 stelle

Volkswagen ID.3 (elettrica) - 5 stelle