Una Top-10 matematicamente esatta premia le carrozzerie italiane del passato
E' sempre soggettivo dire quali siano le 10 auto più belle, degne della Top-10 assoluta. Di recente, parlando di belle auto, ne arriva una matematica di classifica. E' quella che usa un'equazione per valutare le proporzioni ideali. Con il concetto di sezione aurea, noto anche nel mondo dell'arte, è stata stilata una classifica che valuta da 14 punti diversi le vetture.
L'ottica geometrica e matematica, premia il grande passato. Prima la Ferrari Monza SP1, moderna ma ispirata a vetture da corsa storiche. Seconda la Ford GT40, del 1964. Terza la Ferrari 330 GTC Speciale, del 1967. Quarta la 4 Lotus Elite Type 75, del 1974. Solo quinta la.Ferrari 250 GTO, per la quale ogni commento è superfluo, quanto il ricordare che sia la più quotata del mondo in assoluto (venduta a 70 milioni di dollari in un'asta).
Sesta la Chevrolet Corvette C2 Stingray degli anni Sessanta. Settima un'altra Ferrari, la 330 P4 del 1967. Ottavo posto per la Alfa Romeo Alfetta, troppo poco rivalutata da noi ma considerata qui. Solo nona la Lamborghini Miura, altro modello su cui non servono commenti come per la GTO. Decimo posto per la Maserati Indy del 1969.
Come si vede dominio italiano, noto e giustificato anche dalle regole scientifiche.
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