Vi ricordate la Zagato compact 2+2 Zeta Sei? (Alfa Romeo Z6)

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Valerio Nebuloni
Basata sulla GTV6 ed il suo meraviglioso 2.5L V6 Busso, ecco la compact 2+2 Zeta Sei, presentata da Zagato nel 1983 a Ginevra.
21 aprile 2020

La Zagato compact 2+2 Zeta6 (chiamata anche Alfa Romeo Z6, Zeta6 o Zeta Sei) è stata una sportiva realizzata e presentata nel 1983 a Ginevra da Zagato, basata sulla meccanica della GTV6. La GTV6 è la seconda generazione di Alfetta GT, costruita tra il 1980 ed il 1987, ed è dotata del mitico e indiscusso violino di Arese, ovvero il V6 Busso da 2.5L (cilindrata originaria) con 60° di angolo tra le bancate. Un propulsore unico che oltre alle sonorità melodiche, erogava anche 160CV.

Tornando alla Zeta6, si trattava di un progetto finanziato dalla stessa Zagato ed è stato considerato uno tra i più belli mai realizzati dalla carrozzeria negli anni '80. Lo stile è stata opera unica di Giuseppe Mittino, che ha voluto mantenere alcune peculiarità come gli sbalzi corti, il pozzetto compatto ed il tetto a doppia gobba. Ne sono state realizzate solo due, visto che la produzione non è mai andata in porto, di cui una appartiene ad una collezione privata e l'altra è tuttora conservata al museo Alfa Romeo di Arese.

Ultima curiosità: è stata quest'auto ad ispirare Victor Gauntlet alla Aston Martin per la realizzazione della Aston Martin Vantage Zagato del 1986.

 

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