WEC, Qualifiche 6 Ore di Monza 2023: Toyota beffa Ferrari per la pole

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Silvia Giorgi
  • di Silvia Giorgi
Toyota si è assicurata la pole della 6 Ore di Monza 2023 del WEC fra le Hypercar ma dietro c'è Ferrari
  • Silvia Giorgi
  • di Silvia Giorgi
8 luglio 2023

La pole della 6 Ore di Monza, il quarto appuntamento della stagione 2023 del WEC, è stata conquistata dalla Toyota #7 di Kobayashi, che ha superato per poco la Ferrari di Antonio Fuoco. Nella Classe LMP2 invece trionfa la Oreca di WRT di Robert Kubica mentre nella LMGTE AM, la pole è stata conquistata da Sarah Bovy.

WEC, 6 Ore di Monza: fra le Hypercar è Toyota a conquistare la pole

La pole position per la Classe Hypercar è stata ottenuta dalla Toyota #7 di Kobayashi, ottenuta con una battaglia molto combattuta con la Ferrari #50 di Antonio Fuoco, che è stata sconfitta per soli 0”017. Il terzo classificato è Hartley, sull’altra Toyota, la #8. In quarta piazza troviamo la Peugeot 9X8 #93 grazie ad una prestazione eccezionale di Jean-Eric Vergne, riuscito a portare la vettura francese ad appena 0”304 dalla vetta.

Fra i primi 5 figura anche la Cadillac #2 di Alex Lynn, davanti alla Ferrari #51, la vincitrice della 24 Ore di Le Mans 2023 guidata da Antonio Giovinazzi. L’italiano ha inoltre commesso una leggerezza, fermandosi ad inizio prove in pit-lane. La 499P ha poi provato a recuperare terreno ma non è riuscita a raggiungere i primi classificato. In settimo posto c’è la Peugeot #94 di Menezes che conclude davanti alla Porsche #5 del team Penske di Makowiecky, poi la #38 Jota di Yifei Ye e per finire la #6 di Kevin Estre, del team Penske. Fuori dalla Top Ten sono arrivate la Glickenhaus di Oliver Pla, la Porsche #99 di Tincknell e per finire la Vanwall di Guerrieri.

WEC 6 Ore Monza 2023 LMP2: Vince Kubica

È il Team WRT a vincere la pole della Classe LMP2 grazie a Robert Kubica, riuscito a precedere di 0”353 sia la Jota #28 guidata da Pietro Fittipaldi e di 0”436 la United Autosport #22 di Phil Hanson.

Segue la Vector Sport #10 di Ganriel Aubry e la Inter Europol Competition #34 nelle mani di Albert Costa. Segue poi la WRT di Dorian Pin, che sulla Oreca #63 di Prema Racing era riuscita pe un breve periodo anche a stare davanti. Continua la Alpine #35 di Olli Caldwell, ottava, davanti alla Prema #9 di Andrea Caldarelli e Giedo Van Der Garde sulla United Autosport #23.

Classe LMGTE AM: Pole di Bovy

Sarah Bovy si è rivelata imprendibile, riuscendo ad assicurarsi la pole position da subito. La Porsche #56 di Project 1-AO è finita fuori pista a metà sessione alla Ascari così la sessione è stata interrotta per poter ripulire l’asfalto, anche a causa di un testacoda di Wainwright. Alla ripartenza, Sarah Bovy non ha perso tempo ed ha messo subito la sua Porsche #85 in prima posizione davanti di mezzo secondo ad Ahmad Al Harty sulla sua Aston Martin Vantage #25 di ORT by TF Sport. All’ultimo, Christian Ried è riuscito a mettersi in terza posizione con la sua Porsche #77 di Dempsey-Proton Racing. Di poco fuori dalla Top3 si è qualificata la prima Ferrari #83 di Luis Perez Companc.

La Porsche #86 di GR Racing è finita in Top5 con Wainwright e Ben Keating ha concluso solo in sesta piazza con la sua Corvette #33. Concludono settima e ottava le due Ferrari di AF Corse, la prima è la #54 di Thomas Flohr e poi la #21 di Julien Piguet. Segue la 488 di Kessel Racing guidata da Takeshi Kimura e ad 1”5 di ritardo si è piazzata la Porsche di Castro, la Aston Martin di Satoshi Hoshino e poi la Porsche #60 di Iron Lynx guidata da Claudio Schiavoni.

Crediti Immagini: Mirko Crafa

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