WRC 8: sarà più simulativo? [Video]

Pubblicità
Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
Bigben e lo studio di sviluppo Kylotonn hanno invitato il pilota reale Sean Johnston e il suo copilota Alex Kihurani a provare WRC 8. Che cosa ne pensano?
  • Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
13 giugno 2019

Sono davvero tanti i dubbi e le curiosità che circondano WRC 8, il nuovo titolo di Kylotonn il cui rilascio è previsto per settembre su PC, PS4, Xbox One e Nintendo Switch.

Per questo motivo il team di sviluppo ha invitato Sean Johnston e il suo copilota Alex Kihurani a provarlo in anteprima ed esprimere le loro impressioni.

Cosa aspettarsi? Sean risponde

Non manca la licenza ufficiale della FIA World Rally Championship 2019, ma oltre a questo e qualche gameplay dimostrativo, sono state davvero poche le informazioni trapelate.

Il team di sviluppo promette un gioco più simulativo e, per ora, possiamo solo fare affidamento sulle parole del giovane pilota Sean Johnston, che compete nella categoria Junior WRC, ed il suo co-pilota Alex Kihurani. Sean non è solamente un pilota reale ma è anche un appassionato di Esports come ha dimostrato anni fa con la sua partecipazione alla GT Academy sull'iconico Gran Turismo 5 per PlayStation 3. 

L'americano ha sottolineato fin da subito le differenze percepite sulle diverse superfici delle prove speciali: asfalto, ghiaia e persino ghiaccio. A suo giudizio la fisica è più che ottima e permette di gestire al meglio i differenti comportamenti del veicolo anche nelle situazioni più spinose.

«Per essere più veloci e risultare vittoriosi ogni curva del tracciato va conosciuta a fondo, proprio come nella realtà. Per questo motivo sono rimasto colpito dall'accuratezza delle note del copilota, davvero ben realizzate. Ottime anche le sensazioni provate guidando le tre diverse classi di vetture, insomma davvero un bel lavoro» ha dichiarato in video.

Anche Alex Kihurani si è espresso:

«E' fondamentale affidarsi alla correttezza e alla tempestività delle indicazioni fornite dal copilota, sono quindi contento che il team di sviluppo abbia realizzato una simulazione del mio lavoro onboard praticamente perfetta».

Vedremo questo weekend, in occasione del nostro primo test in anteprima di WRC 8, se davvero ci troveremo di fronte ad un prodotto superiore in grado di offrire quello che gli appassionati di rally desiderano da tempo. Di certo, grazie al clima dinamico e alla nuova fisica, siamo curiosi di provare gli oltre 100 stage del nuovo titolo di Kylotonn.

Stay tuned!

Pubblicità