WRC22. Rally Finlandia D3. Tanak 8 e Mezzo. Come Se Tutto Dovesse Succedere Alla Fine

WRC22. Rally Finlandia D3. Tanak 8 e Mezzo. Come Se Tutto Dovesse Succedere Alla Fine
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Piero Batini
  • di Piero Batini
Da brividi! Breen fine dell’agonia, Tanak stoico, Rovanpera d’assalto, silenzioso. Tutti sembrano girare piano, in realtà è il nuovo leader che macina incrementi di pressione e si porta a ridosso dell’estone. Rally dalla dinamica atipica, bellissimo
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
6 agosto 2022

Jyväskylä, Finlandia, 6 Agosto. Strano Finlandia. Strano sempre, tra innevato e secco, veloce e supersonico, avvincente e pericoloso. In ogni caso, un Rally che non perdona e che mette i nervi allo scoperto. “Veloce quanto vuoi, ma ricorda sempre che, alla fine, tanto più sarai stato veloce e tanto più il Finlandia ti avrà consumato!” Ne sa qualcosa Tanak che alla fine della giornata è stravolto dalla stanchezza, e gli altri uguale, se ne sono accorti strada facendo. Una grande parte della stanchezza dipende dall’imperdonabilità del più piccolo errore. Ne fai uno e, se ti va bene, spacchi mezza macchina, e forse con l’altra metà arrivi al service. Ne fai uno un pelo più serio e la macchina la distruggi, e superato il velo di materiale inerte, tocca alla pellaccia ad essere messa a dura prova. Fortuna che, oggi, queste WRC, o Rally 1, sono tanto veloci quanto sicure, ben progettate, meglio realizzate, protettive, blindate. Ma l’effetto paura, quello che consuma, resta. Poi, è vero, questi diavoli sono dei fuoriclasse, dei veri e propri dei.

Ci vogliono tre delle 4 Speciali del mattino per risvegliare la fame di Tanak. Fino a quel momento Evans e Rovanpera, due volte, si sono aggiudicati la posta in palio, e talvolta Tanak ha visto passare, oltre a Evans e Rovanpera, anche Lappi. Sembra un perfido gioco di Squadra, Gazoo implacabile e impietoso. Sul finire del giro finalmente Tanak torna incisivo, vince la Vekkula e allunga leggermente. A metà del giro Breen, 12ma Speciale, ha colpito una roccia e distrutto una sospensione, di fatto buttando anche quel poco di davvero buono che aveva fatto sino ad allora. Tempi duri per gli outsider, ancor di più per chi è chiamato a rendere conto di promesse dal costo elevato. Nella successiva Patajoki Rovanpera scavalca Evans e sale sul podio. Inizia la scalata? Vedremo. Si va al riposo con Lappi che si è staccato ma Rovanpera che si è avvicinato a Tanak. Il quale non sembra lasciarsi impressionare.

Il pomeriggio succede qualcosa di strano. Dal Kenya tutti montano Scorpion Pirelli soft. Più che un monomarca, quello delle coperture è diventato un autentico monogomma. Pirelli, insomma, ha fatto della soft un vero e proprio cavallo di battaglia, probabilmente più avanti anche dello sviluppo delle Rally1. Insomma, se tutti montano 4 soft e ne mettono una quinta di scorta, Rovanpera manda nel bagagliaio una hard compound. Beh, non tergiversiamo, vediamo cosa succede nel pomeriggio.

Succede che Rovanpera parte all’attacco e il duello tra lui e Tanak si accende. I due non si nascondono più, non ci sono altri avversari, né di pensiero né di volante. Rovanpera contro Tanak. Rovanpera vince le prime due, scavalca anche Lappi e gratta un secondo e mezzo al vantaggio di Tanak. La terza speciale del pomeriggio, la seconda Patajoki, è di fuoco, Tanak e Rovanpera staccano lo stesso tempo. Si va alla “bella”, all’ultimo scontro del giorno. Lappi e Evans hanno capito e mollato definitivamente. Si sono, con tutta probabilità giustamente, chiamati fuori. Vince ancora Rovanpera.

Alla fine della tappa di Venerdì Rovanpera era quarto e 21 secondi da Tanak e c’erano ancora Lappi e Evans in mezzo. Sabato sera sono solo in due a contendersi il 71° Secto Rally Finland: Tanak e Rovanpera, ancora l’estone in testa ma con un margine che si è ridotto a otto secondi e mezzo. Pensate che Lappi è a mezzo minuto e Evans a 1 minuto e venti. Neuville continua a non esistere, tira a campare al quinto posto (qualcosa non va), Katsuta e le tre Ford prima della Hyundai Rally2 di Suninen, ottimo. Cosa succederà Domenica? Bravi, ditemelo voi. Oittila 1 e 2, 10.84 km, Ruuhimäki 1 e 2, 11.12 km, la seconda in regime di Power Stage. 43 chilometri in tutto che sembrano dover andare alla camera di consiglio di una giuria, per un verdetto assai incerto e già discusso all’infinito nei preliminari.

 © Immagini -Toyota TGR-DAM - Red Bull Content Pool – Hyundai Motorsport – Ford M-Sport

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