WRX 2018, Lettonia: K-8, Kristoffersson e Volkswagen 8° episodio

WRX 2018, Lettonia: K-8, Kristoffersson e Volkswagen 8° episodio
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Piero Batini
  • di Piero Batini
Variante nota di uno dei temi più di maggior successo del Mondiale Rallycross, Johan Kristoffersson e Volkswagen conquistano l’ottava vittoria. Podio completato dall’Audi di Ekstrom e dalla Peugeot di Loeb. Tre 208 WRX nella finalissima
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
17 settembre 2018

Riga, Lettonia, 16 Settembre. Di questo passo, di quella terza prova del Mondiale WRX disputata in Belgio, a Mettet, finisce che resterà il pensiero che si è trattato dell’anomalia della Stagione 2018. In quell’occasione, unica eccezione dell’anno quando mancano ancora soltanto le Prove di USA, Germania e Sud Africa… non vinse Johan Kristoffersson al volante della Volkswagen Polo R già vittoriosa in Spagna e Portogallo, bensì un formidabile Sébastien Loeb alla guida della Peugeot 208 WRX in un’occasione di per sé memorabile.

A Riga, Lettonia, sulla pista della Capitale, Johan ha emulato sé stesso aggiudicandosi anche la quart’ultima data del Campionato, il World RX Of Latvia “benedicted” by Monster Energy, in questo caso con una striscia di successo pieno che si discosta dalla linea ideale solo per il terzo posto nella terza “heat” di qualificazione alle spalle, ancora, delle Peugeot di Timmy Hansen e Loeb. Ricapitolando, l’Ufficiale del Team PSRX Volkswagen Sweden ha vinto tre lanci di qualifica su quattro, la propria semifinale e la finalissima, in questo modo raccogliendo i 30 punti sommati nell’ottava vittoria stagionale e volando ora a 254 punti in testa al Mondiale. Per dare un’idea dello spessore della stagione di Kristoffersson, Ekstrom, che ha scavalcato Bakkerud per una volta fuori dalla finalissima, occupa il secondo posto con 181 punti. Per “perdere” il suo secondo Mondiale consecutivo, con il quale pareggerebbe il conto con il compagno di Squadra Petter Solberg, Kristoffersson dovrebbe “andare a zero” in due delle tre Prove che restano da disputare, e fare un mezzo disastro nella terza. Esageratamente contro tendenza, insomma.

Bella la finalissima. Nell’ordine, in griglia, Kristoffersson e Loeb, Ekstrom e Timmy Hansen, Gronholm e Kevin Hansen. Sono rimasti fuori, per esclusione nelle semifinali, Solberg, Chicherit e Timerzyanov in quella vinta da Kristoffersson, Bakkerud, Liam Doran e Nico Muller nell’altra vinta da Loeb.

Tempo ideale e “pienone”, per un lungo attimo il “catino” di Riga accarezza l’idea di essere testimone della seconda “eccezione” della stagione, ma in partenza Loeb è sorpreso dallo scatto fulmineo di Ekstrom, che conquista il Monster Energy Supercharge e costringe l’avversario ad allargare, aprendo così un varco aperto anche al sorprendente Gronholm. L’azione di Ekstrom “spariglia” la testa della corsa e dà il via libera a Kristoffersson che non ha difficoltà ad allungare. Lo svedese accumulerà così un vantaggio sufficiente a consentigli di gestire il Joker Lap con un grande margine di sicurezza. Spiazzato dalla partenza decisa di Ekstrom, Loeb decide di affrontare subito il giro Jolly trascinando con sé anche l’altra Peugeot di Kevin Hansen. È una buona idea, Loeb riuscirà a recuperare la terza posizione e la conserverà fino alla fine respingendo l’attacco di Gronholm. Ekstrom, Audi, conclude al secondo posto, Gronholm, Hyundai, al quarto, i fratelli Timmy e Kevin Hansen, Peugeot, al quinto e sesto.

Armi e bagagli pronti per la seconda traversata transoceanica, il circus del Rallycross Mondiale fa rotta per la prima volta verso gil Stati Uniti, dove porterà la compagnia sulla pista del Circuit of Americas, Austin, Texas, l’ultimo week-end di settembre.

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