WTCC 2015, qualifiche Argentina: López è ancora l’uomo da battere

José María López, il campione in carica del WTCC, mette di nuovo in fila tutti e conquista l’ottava pole position della sua carriera nel Mondiale Turismo, davanti ai compagni di squadra Yvan Muller, Sébastien Loeb e Ma Qing Hua. Con il tempo di 1’45”461 López brilla di nuovo a Termas De Rio Hondo e nella fase finale delle qualifiche, nel Q3 fa il record in tutti i settori e stacca il quattro volte iridato Muller di ben 1”2. L’argentino rifila addirittura 1”6 a Loeb.Muller, che qui vinse la prima gara del WTCC in Argentina nel 2013, dopo la prima parte delle qualifiche era addirittura ottavo e faticava a trovare il giusto bilanciamento della sua C- Elysée. Conquista la prima fila ma alla partenza dovrà darci dentro per stare davanti all’idolo di casa…

Citroen: ancora velocissime, Honda dietro

Forse Loeb avrebbe potuto fare anche di meglio, ma nel giro secco del Q3 nella curva più veloce del tracciato, la n°11, ha perso un po’ il posteriore della sua vettura, mettendo tutte e quattro le ruote sull’erba. Ma Qing Hua era stato addirittura il più veloce di tutti nel Q2 ma, nonostante un errore nel settore finale, chiude comunque la seconda fila in un dominio netto delle Citroën.

Il migliore degli altri è Tiago Monteiro che, nonostante una sbavatura di guida nel corso del suo giro migliore, porta la sua rinnovata Honda Civic al quinto posto, ma staccata di oltre due secondi. Il portoghese avrebbe potuto fare meglio ma glielo ha impedito la pressione sbagliata degli pneumatici. Alle sue spalle c’è un grande Tom Chilton con la Chevrolet Cruze del team ROAL Motorsport: per soltanto 97 millesimi di secondo (!) dalla Citroen ufficiale di Loeb non è entrato nel gruppo dei 5 piloti che si sono giocati la pole nel Q3 e con il 6° tempo è il migliore dei piloti privati che si contendono il Yokohama Drivers’ Trophy. L’altra Honda ufficiale di Gabriele Tarquini è al settimo posto. Le vetture del Sol Levante sono decisamente migliorate, anche nelle velocità di punta, ma devono diventare più efficaci in qualifica.

Belle sorprese

Ottimo il ritorno, dopo un anno d’assenza, del nostro Stefano D’Aste che conquista l’ottavo tempo con la Chevrolet Cruze del Münnich Motorsport, davanti a quella di Tom Coronel, che partirà comunque in prima fila in Gara 2. L'olandese è stato rallentato negli ultimi minuti della sessione a causa di un sottosterzo particolarmente fastidioso. In casa Lada Sport si festeggia per il grande debutto della nuova Vesta: James Thompson cattura il 10° tempo e questo significa che l’esperto britannico, come prevede il format delle qualifiche del WTCC, partirà in pole position nella seconda gara del weekend. Non va altrettanto bene al compagno di squadra Rob Huff che, dopo essere stato il più rapido nel Q1, nella fase successiva viene tradito dal motore della sua nuova Vesta, che va a singhiozzo, e chiude con l’11° tempo.

All’esordio con la Citroën C- Elysée del team di Sébastien Loeb, Mehdi Bennani è a lungo il più veloce nel corso della prima fase, battuto solo da Huff negli ultimi secondi. Poi commette un errore nel Q2, esce di pista e finisce nella ghiaia dopo un testacoda nel primo settore e chiuderà la sessione con il 12° tempo. Il suo incidente causa una bandiera rossa che sconvolge un po’ le strategie dei team.

Dušan Borković con la Honda della squadra italiana Proteam, John Filippi sulla Chevrolet del Campos, l’esordiente Grégoire Demoustier con la Chevy del Craft-Bamboo e Rickard Rydell sulla Honda del team NIKA vengono tutti eliminati già al termine del Q1. E’ una qualifica da dimenticare per Norbert Michelisz: il talento ungherese  del team Zengo Motorsport esce di scena già nel corso del suo primo giro lanciato del Q1 quando la sua Honda Civic perde la ruota anteriore sinistra. Partirà 17° sulla griglia di partenza di entrambe le gare.

Va ancora peggio a Hugo Valente, che non prende nemmeno parte alle qualifiche, dopo il brutto incidente che lo ha visto protagonista nella seconda sessione delle Prove Libere, per un problema ai freni, con la sua Cruze che è andata a fuoco. Il francese del team Campos Racing per fortuna è uscito illeso dal brutto impatto e gli consentiranno di prendere il via in entrambe le gare della domenica. Ora toccherà alla sua squadra fare un miracolo per rimetterlo in pista.

Il format delle Qualifiche

del WTCC è così articolato: nei primi 20 minuti del Q1 sono tutti in pista. I primi 12 accedono ai 10’ del Q2. Poi i cinque più veloci si affrontano in un giro singolo nel Q3, che decreta la pole position di Gara 1. La griglia di partenza di Gara 2 è determinata dai tempi invertiti del Q2, quindi chi ottiene il 10° tempo nella seconda fase parte dalla pole, così come farà Thompson con la nuova Lada Vesta.

Il circuito di Termas de Río Hondo

teatro del round inaugurale della stagione, si trova a pochi passi dall’omonima località turistica e termale, nella regione di Santiago del Estero, a ben 1300 km da Buenos Aires. Il tracciato, lungo 4806 metri, è stato inaugurato nel 2008. Cinque anni dopo ha ospitato per la prima volta il Mondiale Turismo e dallo scorso anno accoglie anche il Motomondiale, dopo esser stato rimodernato e reso più sicuro dal designer italiano Jarno Zaffelli.

Comprende un totale di 14 curve, cinque delle quali a sinistra e nove a destra, e vanta un rettilineo di oltre 1.300 metri. E’ una pista piuttosto tecnica, larga e molto sicura. Ci sono curve interessanti, che non costringono a traiettorie obbligate, ma lasciano ancora spazio all’estro del pilota. E’ fondamentale la sequenza dalla curva 6 alla 8, che può determinare il tempo sul giro.

Comunque, almeno per ora, qui a Termas è cambiato poco rispetto alla scorsa stagione: la Citroën C-Elysée sembra ancora la macchina da battere e José María López detta ancora legge. Dopo aver lasciato spazio a Loeb nei test del venerdì, l’argentino è stato il più veloce di tutti in entrambe le sessioni di Prove Libere. Poi il resto lo ha fatto nelle Qualifiche: López ha così già messo in tasca i suoi primi cinque punti iridati grazie alla sua ennesima pole nel WTCC. Entrambe le gare saranno sulla distanza dei 13 giri. La prima prenderà il via alle 19:15 ora italiana.

L’appuntamento argentino del WTCC è in onda Domenica 8 Marzo Live su Eurosport International con il commento di Paolo Allievi e Gordon De Adamich, alle 19:00 con Gara 1 e alle 20:00 con Gara 2. Oppure sull’esclusivo Player www.eurosportplayer.it.

Qualifiche WTCC 2015, Argentina, 08/03/2015

Nicola Villani