F1. Leclerc al lancio del suo nuovo progetto LEC: un gelato a ridotto contenuto calorico
- di Mara Giangregorio
Lo avevamo anticipato qualche settimana fa ed oggi è arrivata finalmente la conferma e la presentazione ufficiale. Charles Leclerc, pilota di Formula 1, insieme a Federico Grom e Guido Martinetti, che hanno rivoluzionato il mondo del gelato con Grom, e Nicholas Todt, manager di lunga data del monegasco, hanno dato vita a LEC, un gelato a ridotto contenuto calorico.
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Il progetto nasce da un desiderio che Charles Leclerc aveva da diverso tempo, ovvero aprire una gelateria a Montecarlo, dove è nato e risiede tutt’oggi. Dall’incontro durante un pranzo con Federico Grom, l’idea di partenza del pilota della Scuderia Ferrari si è evoluta fino alla progettazione di un gelato confezionato adatto agli sportivi come lui, da sempre il suo guilty pleasur. È stato automatico il coinvolgimento di Guido Marinetti che, con il ruolo di responsabile del prodotto, ha realizzato il gelato a ridotto contenuto calorico. A partire dall’11 aprile, sarà possibile acquistare LEC nei punti vendita della grande distribuzione in Italia (Bennet, Borello, Despar Nord-Est, Esselunga, Iper La grande i), in formato barattolo da 460 ml (258-268 gr).
I gusti disponibili sono diversi come: Vanillove (gelato alla vaniglia), Salty Carammmel (gelato al caramello salato con fiocchi di caramello al cioccolato), Swirly Pistachi-oh! (gelato variegato al pistacchio con crumble al pistacchio), Peanut Caramel Tango (gelato all’arachide con variegato al caramello e fiocchi di caramello) e Chocolate Crunch (gelato al cacao con pezzetti di cioccolato). Ogni barattolino, al prezzo consigliato di 4,99 euro, ha un massimo di 399 Kcal. Il contenuto calorico massimo di LEC è di 150 Kcal/100 gr, inferiore alla media almeno del 32%, con picchi di 41% in alcuni gusti. La riduzione delle calorie è dovuta principalmente alla riduzione dei grassi, mai superiori al 5,2%. Inoltre, gli zuccheri nel gelato di LEC sono normalmente inferiori di almeno il 30%, fino al 50% in alcuni casi, rispetto alla media UIF dei gelati in vaschetta più venduti sul mercato italiano, grazie all’utilizzo di edulcoranti sempre più diffusi e noti, come eritritolo e stevia, al posto dei più datati dolcificanti "artificiali" come aspartame o sucralosio. La struttura del gelato di LEC è ottenuta anche grazie a un elevato contenuto di fibre, un nutriente molto importante. Pur con nomi non sempre noti al pubblico, come polidestrosio e inulina, questi ingredienti sono largamente diffusi e sono ottenuti a partire rispettivamente da mais e cicoria. Infine, per la maggior parte dei gusti disponibili, il gelato di LEC costituisce una buona fonte di proteine.
