Vacanza in auto: ecco il check-up da fare prima di partire

Vacanza in auto: ecco il check-up da fare prima di partire
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Pochi ma mirati interventi per avere una vettura in perfetta efficienza in previsione degli spostamenti estivi
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
17 luglio 2017

Le partenze intelligenti sono una prerogativa dell’automobilista… intelligente.

Muoversi quando c’è poco traffico in autostrade, evitare le code e i nodi dove si concentrano migliaia di altre vetture è un’abilità che si sviluppa con il tempo, la tenacia e l’esperienza, pianificando con attenzione la strategia vincente.

C’è però un’altra attività, precedente alla partenza, che dell’intelligenza ha tutte le caratteristiche: prima degli esodi estivi di sapore biblico, è indispensabile sottoporre il veicolo ad un competo check-up, per scongiurare al massimo l’ipotesi di rovinarsi la vacanza per un guasto ampiamente prevedibile prima di mettersi in marcia.

Una manutenzione che vada oltre l’ordinario, perché in estate è tutto un po’ straordinario.

Per star tranquilli, si può sottoporre l’auto ad tagliando di stagione: molte Case ed officine in questi giorni li propongono a prezzi convenienti, con l’ulteriore vantaggio, oltre alle verifiche effettuate da professionisti e spesso con sconti sul prezzo dei pezzi di ricambio, di poter ottenere anche la copertura gratuita del soccorso stradale in omaggio.

Ma in molti preferiscono la pratica del “fai da te“: in questo caso, i primi controlli sono quelli basici e semplici dei liquidi, verificando il livello di carica delle vaschette di olio, acqua e tergifari.

Secondo step, il controllo di luci e tergicristalli, magari per questi ultimi provvedendo se non alla sostituzione delle spazzole almeno alla pulizia della striscia in gomma in contatto con il parabrezza; controllate anche che gli ugelli dello spruzzo dell’acqua siano correttamente orientati sul parabrezza.

Per il comfort di pilota e passeggeri, l’efficacia dell’impianto di climatizzazione è decisiva; fate controlla lo stato del filtro e di quello antipolline, mentre per la ricarica del gas refrigerante bastano 50 euro o poco più.

Altro elemento di primaria importanza, l’impianto frenante: se all’azionamento dovessero fischiare o, peggio, produrre rumore d'attrito ed innescare vibrazioni, meglio passare dal meccanico per un controllo di pastiglie, dischi e ammortizzatori.

Un controllo lo merita anche la batteria, soprattutto se è già diverso tempo che l’abbiamo a bordo con noi e ha dato qualche segnale di stanchezza; magari, consigliandosi con l’elettrauto di fiducia, potrebbe valere la pena sostituirla per stare tranquilli.

Da non dimenticare affatto, anzi last but not least, la verifica delle gomme: non devono presentare lesioni, bolle o segni sui fianchi e il battistrada deve essere nei limiti di legge di 1,6 mm.

Attenzione ai documenti di bordo: evitate che la revisione coincida con il periodo di vacanza per non trovarvi in difetto nel caso di controlli, come pure prevedete, qualora la polizza assicurativa del veicolo preveda un solo conducente, di estendere la possibilità di guida a qualche altro membro della comitiva, per trovarvi al sicuro nel caso di momentanei impedimenti da parte del pilota abilitato.

Alla dotazione di bordo, che deve prevedere triangolo e giubbino ad alta visibilità da indossare in caso di panne fuori dal veicolo, vanno integrati guanti da lavoro, torcia elettrica, chiavi inglesi e pinze per interventi di emergenza, oltre ad piccolo estintore, per ridurre a zero i pericoli in caso di principio di incendio.

Ed ora, buone vacanze… e mandateci una cartolina!

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