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Le ambulanze non sono semplici veicoli commerciali, ma veri Mezzi Speciali che devono essere sempre operativi e in condizioni impeccabili. Ogni imprevisto potrebbe significare la differenza tra la vita e la morte per chi aspetta soccorso. Per questo la manutenzione richiede standard molto più severi rispetto a quelli previsti per un normale furgone.
Abbiamo portato in officina un’ambulanza su base Fiat Ducato con oltre 114.000 chilometri percorsi quasi tutti a Milano, un contesto che mette a dura prova motore, freni e sospensioni. Il veicolo necessitava di un intervento profondo di revisione meccanica per questo ci siamo affidati agli specialisti di Unlimited Adventures e alle sapienti mani dei meccanici Vittorio e Alessandro, che abbiamo già avuto modo di conoscere in un'altra puntat, dove abbiamo riportato in vita un Toyota RAV4 I serie (se non l'avete vista la trovate qui).
Tutti i pezzi di ricambio, invece, sono stati forniti da Bilstein Group, uno dei più grandi fornitori di ricambi aftermarket d'Europa. Per accedere al cuore del mezzo è stato necessario smontare gran parte del frontale, comprese le luci ausiliarie di emergenza. Solo così i meccanici hanno potuto raggiungere la distribuzione e gli organi ausiliari. La sostituzione della cinghia e della pompa dell’acqua, operazioni cruciali per l’affidabilità del motore turbodiesel FPT da 2.3 litri, si è rivelata complessa a causa degli spazi estremamente ridotti, tanto da richiedere soluzioni semi-artigianali per estrarre alcune parti.
Parallelamente si è lavorato su retrotreno e avantreno. Sono stati sostituiti dischi, pastiglie, ammortizzatori, tiranti e bracci oscillanti. Un passaggio delicato ha riguardato le sospensioni anteriori, dove è stato necessario l’uso di uno smontamolle pneumatico per operare in sicurezza. Anche l’impianto frenante è stato aggiornato con nuove pastiglie dotate di sensore elettronico di usura, fondamentale per mantenere la massima efficienza.
Non meno importante la parte relativa ai fluidi e ai filtri: olio motore, filtro olio, filtro aria, filtro carburante e filtro abitacolo erano in condizioni critiche. Il filtro del gasolio, in particolare, rappresenta un elemento vitale per proteggere gli iniettori del sistema Common Rail. Anche il filtro abitacolo, spesso sottovalutato, è stato sostituito: indispensabile per garantire aria respirabile a bordo, soprattutto in città congestionate dal traffico.
Dopo due giornate di lavoro intenso, l’ambulanza è stata completamente rimessa a nuovo. L’intervento ha richiesto circa 2.450 euro di ricambi e 800 euro di manodopera, per un totale vicino ai 4.000 euro IVA inclusa. Un investimento significativo, ma necessario per restituire al mezzo anni di servizio sicuro ed efficiente.
Questo esempio mostra in maniera concreta quanto sia complessa e onerosa la manutenzione di un veicolo di emergenza. Ogni componente deve essere controllato e, se necessario, sostituito, perché l’affidabilità non è una scelta, ma un obbligo. L’ambulanza è tornata sulle strade di Milano pronta a svolgere il suo compito più importante: correre in aiuto di chi ne ha bisogno, senza margini d’errore.
Un traguardo importante, che ci ha reso anche un po' orgogliosi, visto che l'intero lavoro di manutenzione, comprensivo di pezzi di ricambio, è stato interamente donato da Automoto.it e Bilstein Group alla Intervol di Milano, la ODV proprietaria dell'ambulanza.