Dakar 2024. L’evoluzione Audi per un obiettivo non più negoziabile

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Piero Batini
  • di Piero Batini
La RS Q e-tron è stata oggetto di un forte sviluppo. Il terzo anno di Dakar è cruciale. Dopo, infatti, Audi dovrebbe concentrarsi sulla F1. È logico pensare che a Ingolstadt abbiano dato tutto, e le novità non mancano certo
  • Piero Batini
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11 dicembre 2023

Ingolstadt, Germania, 8 Dicembre 2023. AUDI è arrivata alla Dakar nel 2022. Nell’anno e mezzo precedente il Reparto Corse aveva sviluppato un progetto clamoroso e allestito una vettura rivoluzionaria, una ibrida inizialmente “venduta” come elettrica (in realtà un’avanzatissima interpretazione del concetto di ibrido), messo insieme due Assi leggendari per svilupparla e portarla in gara, Stephane Peterhansel e Carlos Sainz, e dichiarato senza mezzi termini che la Fabbrica scendeva in campo con un solo obiettivo: vincere la Dakar nei 3 anni del programma. Non è andata così, per ora, ma questo non deve stupire, in fondo è un po’ la regola. Per quanto possano essere buoni i progetti non sempre gli esiti seguono le “indicazioni” della carta. C’è chi, per vincere, ci ha messo molto tempo (il “parent brand” VW ne sa qualcosa), e anche chi non c’è mai riuscito. “Mediamente” il caso migliore è quando il primo anno è tutto sbagliato e il secondo si è trovata la soluzione a tutti, dico tutti, i problemi, e diventa possibile vincere e dilagare (vedi Peugeot in entrambe le declinazioni fine 80 e interi ’90 e fine anni 10 di questo millennio).

AUDI è al terzo anno di Dakar e si dice che sia l’ultimo prima di dedicare tutte le energie al ritorno in Formula 1. Quindi è l’anno cruciale, tipo o la va o la spacca. Se i primi due anni di partecipazione hanno evidenziato dei limiti, anche e per circostanze regolamentari diventate sfavorevoli o situazioni del tutto fortuite, quello della terza partecipazione si presenta come il momento della svolta. La macchina, la RS Q e-tron, ne rappresenta in chiara evidenza le intenzioni e l’obiettivo “unico”. La Macchina, insomma, appare assai cambiata, più che evoluta, per cui gli Equipaggi, Carlos Sainz e Lucas Cruz, Stephane Peterhansel e Edouard “Dud” Boulanger, e Mattias Ekstrom e Emil Bergkvist, avranno tra le mani una RS Q e-tron che, già clamorosamente competitiva sin dal primo anno, è ora più affilata che mai. Dopo aver setacciato le sabbie del Marocco in lungo e in largo, il “pacchetto” diretto sul campo da Sven Quandt ha passato la verifica dell’ultimo test di validazione a fine Novembre a Chateau Lastours, tradizionale palestra europea, e le “armi” AUDI sono state, quindi, spedite in Arabia Saudita.

Audi dichiara una RS Q e-tron Dakar 2024 migliorata su tutti i fronti, ma in particolare su quelli della guidabilità, dell’affidabilità e della sicurezza. Per quanto riguarda la “rivoluzionaria” trasmissione elettrica con batteria ad alto voltaggio e convertitore di energia, si parla di numerosi miglioramenti, e per risultato finale dell’evoluzione guidata dal nuovo direttore tecnico del progetto, Leonardo Pascali, di minor peso, maggior confort, incrementata affidabilità e tempi di manutenzione gara ridotti. Si è lavorato molto su sospensioni e rivestimenti dei sedili, per limitare i danni da impatto causa dei ritiri per infortunio di Sainz e Boulanger (navigatore di Peterhasnel) lo scoro anno, e sul crash box in CFRP nella parte anteriore della struttura del telaio. L’abitacolo è stato sigillato ed è aumentato l’isolamento acustico (come noto la RS Q e-tron somma i decibel dell’elettrico a quelli “tradizionali” del termico), e i profili di cofano e parabrezza sono ora diversi e più adatti alle condizioni meteo “umide” più difficili, non nuove, come abbiamo visto, in Arabia Saudita a Gennaio.

Molto lavoro è stato dedicato anche a pneumatici, cerchi e geometrie, cosicché si deve arrivare a dire che la RS Q e-tron è stata oggetto di una rivisitazione pressoché totale, che ogni particolare dell’”hardware” e del software è stato oggetto di affinamenti o revisioni e che, grazie anche all’evoluzione dei regolamenti, che per la prossima Dakar concedono a AUDI una maggiore potenza (286kW) e agli avversari un maggiore… peso, la RS Q e-tron si rappresenta all’attenzione di un’attesa e ancora maggiore competitività.

Certo, non è che Toyota, Prodrive e Ford siano stati lì a guardare!

© Immagini Red Bull Content Pool, DPPI, Audi Sport

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