Ultimo miglio: è possibile una logistica urbana sostenibile?

Ultimo miglio: è possibile una logistica urbana sostenibile?
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Quando si parla di trasporto merci il pensiero corre ai TIR. Invece, il 70% dei traffici avviene su distanze inferiori ai 100 km con conseguenze spesso sensibili in termini di inquinamento
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
28 dicembre 2012

La mobilità delle merci sospesa tra innovazione e ambiente, mentre la crisi frena scelte e iniziative strategiche delle imprese a favore di un trasporto ecologico. Come rivelano i risultati dell’indagine svolta da Nomisma per Pentapolis, le aziende sono consapevoli che il trasporto delle merci sia un elemento di forte criticità economica, sociale e ambientale, tanto da mettere la ricerca di una logistica sostenibile al primo posto (34,8%) nelle priorità dell’agenda futura, anche se, per ragioni di costo-opportunità, non lo vedono un tema al momento percorribile.

Ostacoli alle nuove tecnologie

Solo una impresa italiana su quattro, al contempo, appare interessata ai nuovi sistemi di mobilità elettrica applicati allo spostamento delle merci. Crisi economica (33,7%) ed eccessiva burocrazia (28,3%) sono i principali ostacoli agli investimenti in questo settore, in un momento in cui la recessione morde forte e le tematiche relative alla sostenibilità sono viste più come una leva di marketing che come un driver per il profitto.

Argomentazioni

Pentapolis, associazione per la responsabilità sociale e lo sviluppo sostenibile, insieme ad EcCo! – Ecological Courier, promuove “Ultimo Miglio - Logistica urbana sostenibile”, progetto presentato in un seminario tenutosi a Roma cui hanno partecipato le più importanti associazioni di categoria. L’occasione giusta per mettere le politiche ambientali e della mobilità al centro del dibattito, presentando le soluzioni concrete studiate dalle amministrazioni pubbliche e dalle imprese, in uno scenario in cui il sistema dei trasporti è uno dei fattori che più contribuisce alla crescita e alla competitività delle città.

Un rinnovato livello di attenzione nei confronti della mobilità sostenibile delle merci può essere favorito dal crescente interesse, culturale e politico, verso nuove dimensioni di centralità urbana: rigenerazione, riqualificazione, efficientamento, valorizzazione; e dal conseguente aumento della distribuzione di prodotti e servizi in ambito urbano.

Le aziende sono consapevoli che il trasporto delle merci sia un elemento di forte criticità economica, sociale e ambientale, tanto da mettere la ricerca di una logistica sostenibile al primo posto nelle priorità dell’agenda futura

L'Unione Europea cosa dice

Sulla base delle tendenze in atto e dell’evoluzione dello scenario futuro, il Libro Bianco 2011 della Commissione Europea sui trasporti avverte che “lo status quo non è sostenibile”. In particolare, in assenza di nuove politiche messe in campo su tutti i livelli di governance (dal pubblico al privato, dal locale al sovranazionale), l’attività totale di trasporto continuerà a crescere di pari passo con l’attività economica.

Per il trasporto merci, le proiezioni indicano, rispetto al 2005, un aumento dell’attività di circa il 40% nel 2030 e di poco superiore all’80% entro il 2050. In base alle proiezioni, i costi della congestione, non solo urbana, aumenterebbero di circa il 50% entro il 2050 fino a raggiungere quasi 200 miliardi di euro all’anno. In questo scenario, la quota delle emissioni di inquinanti atmosferiche riconducibili ai trasporti continuerebbe ad aumentare, raggiungendo il 38% entro il 2030 e quasi il 50% entro il 2050, rispetto al totale delle emissioni in ambito UE. In assenza di politiche incentivanti, l’uso delle energie rinnovabili nei trasporti salirà a un modesto 13% entro il 2050 e la propulsione elettrica non riuscirà ad affermarsi in maniera significativa nel trasporto stradale.

«Innovazione, qualità e sviluppo di sistemi di trasporto sostenibili devono diventare sempre più parte della nostra cultura, perché solo comprendendone a fondo l’impatto sul quotidiano si potranno raggiungere risultati fondamentali per una conversione ecologica dell’intera economia di settore - ha dichiarato Massimiliano Pontillo, Presidente di Pentapolis - Ultimo Miglio promuove un network dedicato alla ricerca di soluzioni efficienti ed efficaci, in grado di raggiungere elevati e soddisfacenti livelli di servizio, che riducano tutti gli sprechi di risorse per l’industria del trasporto merci.

L’obiettivo è stabilire reti complesse ed estese tra diverse entità, riconoscerne i fabbisogni comuni individuando soluzioni intelligenti che portino a un sensibile vantaggio

Target

L’obiettivo è stabilire reti complesse ed estese tra diverse entità, riconoscerne i fabbisogni comuni individuando soluzioni intelligenti che portino a un reciproco vantaggio, raggiungendo così dimensioni e masse critiche sufficienti per accrescere la competitività del sistema e delle imprese ad esso correlate»

Contestualmente al convegno, è stata organizzata una mostra di veicoli commerciali d’epoca con foto provenienti dagli archivi storici di Renault e Mercedes-Benz, oltre all’esposizione di mezzi elettrici forniti da EcCo! – Ecological Courier, Renault Italia e POMOS - Polo per la Mobilità Sostenibile.

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