Anthoine Hubert come Alex Zanardi | L'incidente del Lausitzring è simile a quello di SPA

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  • Credits I due incidenti hanno molto in comune per quanto riguarda la dinamica di impatto ma sono diversi per cause e per esito: Alessandro è stato colpito più avanti rispetto ad Anthoine e questo ha fatto la differenza nella sopravvivenza dei due piloti. Una tragedia che forse si poteva evitare senza la via di fuga in asfalto
I due incidenti hanno molto in comune per quanto riguarda la dinamica di impatto ma sono diversi per cause e per esito: Alessandro è stato colpito più avanti rispetto ad Anthoine e questo ha fatto la differenza nella sopravvivenza dei due piloti. Una tragedia che forse si poteva evitare senza la via di fuga in asfalto
31 agosto 2019

Hubert è morto in un incredibile incidente all'uscita dall'Eu Rouge Radillon. Francese, 23 il prossimo 22 settembre, Hubert è uscito di pista per evitare Alesì che procedeva piano ed è stato centrato da Correa all'altezza della scocca.

Un incidente incredibile che per dinamica ha riportato immediatamente alla memoria l'incidente di Alex Zanardi al Lausitzring: entrambe le monoposto sono state centrate lateralmente da avversari che non hanno potuto evitare l'impatto, con la differenza che nel caso dell'italiano la monoposto è stata colpita dall'incolpevole pilota canadese Alex Tagliani in una zona leggermente più avanzata. Oltre alle ruote anteriori, che sono riuscite a mitigare leggermente l'impatto - avvenuto a 320 km/h - la diversa posizione dell'impatto ha consentito a Zanardi di poter contare ancora sulla parte alta del suo corpo che è riuscita a compensare - nonostante i continui arresti cardiaci - la perdita di parte degli arti inferiori.

Un incidente pazzesco quello di Zanardi, esattamente come quello di Hubert, legati da similitudini "visive" oltre che di cause scatenanti: in entrambe le situazioni, seppur per motivi diversi, le due monoposto si sono ritrovate ad invadere la pista o porzioni di pista in cui altri piloti non sono riusciti ad evitare l'impatto.

A dire il vero l'incidente di Hubert ha una caratteristica profondamente diversa rispetto a quella di Zanardi: mentre l'italiano si è ritrovato nel bel mezzo dell'ovale tedesco, Hubert a causa della via di fuga in asfalto ha proseguito per una ventina di metri la sua corsa scivolando involontariamente (e pericolosamente) verso la pista. Ma c'è di più: Correa ha colpito Hubert in piena via di fuga: se ci fosse stata la sabbia, probabilmente, Hubert si sarebbe fermato quasi subito dopo l'impatto ed allo stesso tempo Correa avrebbe utilizzato una traiettoria diversa al Radillon.

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