Ecclestone: «Non abbiamo mai avuto un Campionato così bello»

Ecclestone: «Non abbiamo mai avuto un Campionato così bello»
Pubblicità
Paolo Ciccarone
Bernie Ecclestone ci parla del Mondiale di F1 e del contesto storico in cui si trova collocato facendo una panoramica su sport e interessi commerciali| P.Ciccarone
16 novembre 2012

Gli era piaciuto il titolo God Save Bernie, riassunto del pezzo che Automoto.it aveva pubblicato in occasione del suo compleanno e una volta ad Abu Dhabi, il buon Ecclestone lo ha detto chiaramente: «Carino, divertente, ma credo abbia altro da fare che occuparsi di me…» aveva detto
con il solito spirito.

Quando gli si chiede lumi sulla situazione attuale della F.1 in relazione al mercato della F.1, Ecclestone si fa serio:
«Lo so che ci sono problemi internazionali e so anche che alcune pubblicazioni che si occupano di F.1 hanno chiuso. E’ triste ma rispecchia la situazione attuale, quello che non capisco è perché in Italia alcuni giornali, fra sportivi e quotidiani, agenzie e altro ancora, non mandino gli inviati alle gare e che abbiano ridotto gli spazi dedicati alla F1. Eppure c’è la Ferrari che lotta per il mondiale, le gare sono spettacolari, c’è interesse e non abbiamo mai avuto un Campionato così bello.»

Gli rispondiamo che seguire una gara di F.1, con 13 prove extra Europa, è diventato troppo costoso e in pochi possono permetterselo, basta guadare le sale stampa che per riempirle vengono abbinate a quella dei fotografi e che spesso sugli spalti ci sono vuoti enormi:
«Lo so ma bisogna spingere e noi spingiamo per fare sempre più bello il campionato e chi viene alle gare deve dirlo.»

Non capisco perché in Italia alcuni giornali, fra sportivi, quotidiani, agenzie e altro ancora, non mandino gli inviati alle gare e che abbiano ridotto gli spazi dedicati alla F1. Eppure c’è la Ferrari che lotta per il mondiale


Guardi che il problema sono gli sponsor: se vado a una presentazione di prodotto mi invitano e mi riempiono di informazioni, in F.1 ci sono sponsor che spendono 5 milioni di euro per comparire su una fiancata e non compaiono nemmeno nei comunicati stampa, non investono in comunicazione un centesimo quando sono in F.1 proprio per la comunicazione…
«Lo so e questo è un dramma – conclude Ecclestone – molti non sanno approfittare dello straordinario mondo che è la F.1, ma garantisco che sto spingendo al massimo e tutti insieme dobbiamo spingere per far cambiare queste cose, lo garantisco.»

Detto da Ecclestone è una certezza, il problema sono le squadre che non hanno idea di cosa vuol dire comunicare e gli sponsor che buttano soldi in operazioni inutili e vengono pure trattati a pesci in faccia…
 

Pubblicità