F1 2023. Ferrari, Mercedes, Red Bull: cosa sappiamo davvero delle monoposto dei top team [Video]

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Dopo le presentazioni delle monoposto, cosa sappiamo davvero delle Formula 1 2023 di Ferrari, Mercedes e Red Bull?
17 febbraio 2023

Cosa sappiamo delle monoposto dei top team - Ferrari, Mercedes e Red Bull - per la stagione 2023 di Formula 1? La risposta a questa domanda dipende dalla scuderia a cui ci riferiamo. C’è chi, infatti, ha nascosto praticamente tutto, e chi invece ha addirittura presentato la monoposto portandola in pista in diretta. Partiamo proprio da quest’ultimo caso. La Ferrari SF-23 vista in pista a Fiorano resta fedele alle filosofie tecniche e aerodinamiche che avevano caratterizzato la F1-75, pur rappresentando una chiara evoluzione della monoposto del 2022. Risulta evidente, però, quanto a Maranello abbiano lavorato a livello aerodinamico per rendere la monoposto più veloce e performante anche alle alte velocità di punta sui tracciati veloci.

Dall’altro lato abbiamo il caso della Red Bull RB19, che resta ancora fondamentalmente un mistero. La scuderia di Milton Keynes alla presentazione ha chiamato “RB19” quella che evidentemente era la RB18 dell’anno scorso, semplicemente vestita della nuova livrea. La vera RB19 è scesa in pista a Silverstone, durante uno shakedown completamente blindato da cui è trapelata solo una foto sfocata, da cui si intravedono pochi dettagli.

Un approccio che definiremmo a metà tra quello della Red Bull e quello della Ferrari è quello della Mercedes, che alla presentazione ha mostrato una W14 definita come “una versione iniziale”. Il che fa pensare che nei test la nuova monoposto di Hamilton e Russell per il 2023 possa avere un aspetto differente. Non sarebbe la prima volta: lo scorso anno la W13 con pance pressoché inesistenti è arrivata solo in Bahrain. Resterà invece la livrea nera, che vede un ritorno non solo all’ultimo colore vincente, ma torna anche alle origini del mito delle Frecce d'argento.

Osservando con attenzione i rendering della nuova nata di Brackley, si nota come buona parte della vettura non sia dipinta di nero, ma presenti la nuda fibra di carbonio. Durante la presentazione della vettura, il team principal ha ammesso che si tratta di una decisione volta a ridurre il peso della vettura. E se la W14 non è l'unica a presentare parti nere proprio per questo motivo, la scelta della Mercedes ricorda quella presa da Alfred Neubauer negli anni Trenta.

Una cosa, comunque, è certa. Nemmeno la SF-23 resterà invariata fino alla prima gara stagionale. C’è sempre qualche piccolo dettaglio che resta celato fino all’ultimo momento utile per stupire la concorrenza. Le vere monoposto 2023 le vedremo solo in Bahrain nel weekend del 5 marzo. Ma quanto abbiamo visto finora non può che accendere l’entusiasmo sulle nuove vetture.

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