F1, Bottas a Silverstone con la mascherina: ecco il Circus ai tempi del COVID-19

Mascherine e visiere protettive ai box: è questa la fotografia della Formula 1 ai tempi del COVID-19 che arriva da Silverstone, dove la Mercedes è impegnata in una due giorni di test con la W09 del 2018. Il primo a scendere in pista, oggi, è stato Valtteri Bottas: per il finlandese, così come per i meccanici al lavoro ai box, una mascherina, da togliere solo prima di indossare il casco. Per chi lavora alla monoposto mentre il pilota è nell'abitacolo, è previsto anche l'utilizzo di una visiera, in modo tale da garantire maggior protezione all'alfiere, che ovviamente con il casco aperto ha il naso scoperto.

I due giorni di collaudi della Mercedes a Silverstone - domani sarà la volta del sei volte campione del mondo di F1, Lewis Hamilton - sono stati organizzati proprio con lo scopo di mettere in pratica i protocolli di sicurezza necessari a ridurre le possibilità di contagio all'interno del paddock; misure, queste, obbligatorie a partire dalla prima gara della stagione 2020 in Austria. L'occasione è poi ovviamente ghiotta anche per i piloti, visto che potranno togliersi di dosso la ruggine accumulata in oltre 100 giorni lontani dalla pista. Questo solo però sfruttando una monoposto antecedente al 2019, come imposto dal regolamento. Anche la Ferrari scenderà in pista con una vettura datata: per Charles Leclerc e Sebastian Vettel il ritorno in pista avverrà a Fiorano intorno alla metà del mese.

Niente collaudi, invece, per la McLaren e per la Red Bull: il team di Milton Keynes, vista la fine brusca del rapporto con la Renault, preferirebbe non impiegare la RB14, l'ultima vettura equipaggiata con i propulsori transalpini. Ci sarebbe sempre lo zampino di Renault anche in casa McLaren: la scuderia di Woking ancora oggi impiega i motori della Losanga, ma dal prossimo anno avrà propulsori Mercedes. Il team principal Andreas Seidl si è limitato a dire che la scuderia non farà dei test, ma è possibile che il futuro cambio di fornitori possa aver influito su questa decisione. In ogni caso, il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato: tra meno di un mese, che si sia scesi in pista prima o meno, si torna a fare sul serio.