F1, cancellati festival a Montréal a giugno. GP del Canada sempre più a rischio
La permanenza del Gran Premio del Canada di Formula 1 in calendario il 14 giugno prossimo sembra vacillare sempre di più: a causa della pandemia di Coronavirus sono stati cancellati tre festival in programma a Montréal nel mese di giugno, l'International Jazz Festival, il Tour de l'Île e il Francos. Alla luce di questi annullamenti, è difficile pensare che possa aver luogo una manifestazione di massa come quella del GP del Canada, che per il momento dovrebbe aprire la tribolata stagione 2020 di F1.
In ogni caso, le sorti del Gran Premio del Canada 2020 di Formula 1 non saranno comunicate ufficialmente prima di Pasqua: lo aveva già fatto sapere ad Autosport François Dumontier, responsabile della gestione del GP, il quale, a fine mese scorso, aveva detto: «Abbiamo ancora qualche settimana - direi due o tre - prima che sia tempo di cominciare a installare le tribune». «Se dovessimo prendere la decisione di posticipare l'evento, si tratterebbe di una scelta condivisa con la F1, presa dopo il weekend di Pasqua», aveva specificato Dumontier.
Molto probabilmente, nelle prossime settimane avremo idee più chiare sull'effettivo inizio della stagione 2020 di Formula 1: Chase Carey, CEO della categoria, si è per ora mantenuto sul vago, parlando di un calendario da 15-18 gare e di un inizio nel corso dell'estate. Di quale mese nello specifico si tratti al momento non è noto. Sta anche avanzando l'ipotesi di una superstagione 2020-2021, con alcune corse disputate a gennaio: un'eventualità, questa, non esclusa da team principal della Ferrari, Mattia Binotto.
