F1, GP Francia 2018, FP3: Bottas al top sotto la pioggia

Miglior tempo per Valtteri Bottas nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Francia, ottava prova del mondiale 2018 di Formula 1. 1'33"166 è il crono colto dal pilota della Mercedes. Bottas ha preceduto Carlos Sainz, della Renault, e Charles Leclerc, in forza alla Sauber. Come si evince da questa classifica quantomeno curiosa, non si tratta di tempi indicativi: a farla da padrone è stato il maltempo.

Le FP3 sono cominciate con la minaccia della pioggia: il cielo sopra il Circuit Paul Ricard era pieno di nubi nere, e l'acqua non si è fatta attendere molto, visto che le precipitazioni sono cominciate dopo pochi minuti. I piloti, scesi in pista con le slick, hanno presto riguadagnato la via dei box, in seguito a qualche giro con gli pneumatici da asciutto. Un errore nelle FP3, dopotutto, può essere pagato molto caro; meglio evitare rischi, dunque. I tempi dei primi classificati sono stati colti proprio con le slick. 

La Mercedes è apparsa decisamente competitiva a Le Castellet: i più attenti penseranno ad un parallelo con Barcellona, altro circuito in cui la Pirelli ha portato gli pneumatici ribassati di 0,4 millimetri. Non bisogna dimenticare, però, un altro fattore molto importante, il nuovo motore aggiornato portato dalla casa di Brackley. Bottas, in caso di pioggia durante le qualifiche, eventualità probabile, avrebbe un piccolo vantaggio: ha girato qui al Paul Ricard proprio nei test Pirelli sul bagnato. 

La Ferrari è stata protagonista, come spesso accade, di un venerdì abbastanza anonimo, con Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel staccati di otto decimi e oltre un secondo da Hamilton, rispettivamente. La pioggia ha sparigliato le carte in tavola, e una qualifica bagnata potrebbe quantomeno ridurre il gap con la Mercedes. Il passo gara per domani, poi, è apparso incoraggiante. La pioggia potrebbe sorridere alla Red Bull: l'ottima trazione della RB14 rappresenta un vantaggio con pista bagnata. Daniel Ricciardo e Max Verstappen potrebbero essere le sorprese di questo sabato pazzo.